Sommario
Cosa è la decolonizzazione?
La decolonizzazione è il processo politico attraverso il quale un possedimento coloniale assurge all’indipendenza nazionale, sia attraverso atti unilaterali che concordati con l’ex Paese colonialista.
Qual è la decolonizzazione e il terzo mondo?
La decolonizzazione e il Terzo mondo (1945-1999)1 L’aesso all’indipendenza dei paesi olonizzati è uno dei fenomeni più i mportanti del ‘900. Iniziato già dopo la prima guerra mondiale, il processo di decolonizzazione ebbe la sua spinta decisiva nel secondo dopoguerra.
Quando ebbe inizio la decolonizzazione politica moderna?
La decolonizzazione politica moderna ebbe inizio nel secondo dopoguerra, con l’indipendenza dell’ India nel 1947, e si concluse nel 1999, con la restituzione di Macao (ultimo dominio coloniale portoghese ed europeo in Asia) alla Cina .
Cosa ebbero gli europei nel processo di decolonizzazione?
Un ruolo decisivo nel processo di decolonizzazione lo ebbero Stati Uniti e Unione Sovietica. La loro congiunta pressione, per scalzare gli europei dall’Asia e dall’ Africa, accelerò la liquidazione del vecchio ordine mondiale.
Cosa fu la decolonizzazione dell’Asia?
La decolonizzazione dell’Asia. In Asia ci fu l’importante indipendenza dell’India, raggiunta nel 1948 grazie a Gandhi; Indonesia, Birmania e Malesia scelsero una politica di non-allineamento.
Quando inizia la decolonizzazione africana?
Terminò nel 1960 con l’indipendenza di dodici ex-colonie (compreso il Madagascar) e dei due territori sotto tutela del Togo e del Camerun. Questa prima fase della decolonizzazione africana, fece ben sperare in quanto oltre a riguardare molti paesi, fu per lo più negoziata e di carattere pacifico.
Qual è la seconda fase della decolonizzazione britannica dell’Africa?
La seconda fase, dal 1960 al 1965, vide la decolonizzazione dei possedimenti britannici dell’Africa Occidentale (Nigeria e Sierra Leone), Orientale (Tanganica, Kenya, Uganda) e Centrale (Nyasaland e Rhodesia Settentrionale nonché del Sudafrica tramite referendum).