Sommario
Cosa è stato inventato nel Medioevo?
Il periodo vide grandi avanzamenti tecnologici, fra cui l’adozione della polvere da sparo, l’invenzione di mulini a vento verticali, occhiali, orologi meccanici, e mulini ad acqua molto migliorati, tecniche costruttive (architettura gotica, castelli medievali) e l’agricoltura in generale (rotazione triennale delle …
Quale fu l’invenzione più importante del Basso Medioevo?
L’invenzione di Gutenberg che chiude il Medioevo Concludiamo con quella che è forse la più nota invenzione medievale e che anzi da un certo punto di vista il Medioevo lo chiude definitivamente, almeno in senso culturale: la stampa a caratteri mobili creata da Johann Gutenberg nel 1455 a Magonza.
Quali sono le principali scoperte e invenzioni del Rinascimento?
Rinascimento: innovazioni e scoperte scientifiche
- 17. Introduzione.
- 27. Lo studio del sistema solare: Copernico e Galileo.
- 37. Lo studio dell’anatomia.
- 47. L’invenzione della stampa.
- 57. Arte: l’introduzione della prospettiva.
- 67. Geografia: le mappe.
- 77. Consigli.
Perché il Medioevo è definito un’epoca oscura?
Viene infatti definito “periodo buio” poiché caratterizzato da un incredibile numero di morti per alcuni fattori: Santa Inquisizione. Incendi. Peste.
Cosa successe nel Basso Medioevo?
Basso Medioevo o “Tardo Medioevo”, un periodo intermedio, che vede lo sviluppo di forme di governo basate su signorie e vassallaggio, con la costruzione di castelli e la rinascita della vita nelle città; poi un crescente potere reale e la rinascita di interessi commerciali, specie dopo la peste del XIV secolo.
Perché si dice Alto e Basso Medioevo?
Mentre nell’Alto Medioevo si affermò una società feudale molto chiusa che non era aperta nemmeno tanto agli scambi (per questo motivo si parlava di società feudale che presentava un tipo di economia curtense), dove prevaleva la pratica del baratto, nel periodo storico del Basso Medioevo invece si affermò a livello …
Quali importanti innovazioni furono nell’arte rinascimentale?
Furono almeno tre gli elementi essenziali del nuovo stile:
- Formulazione delle regole della prospettiva lineare centrica, che organizzava lo spazio unitariamente;
- Attenzione all’uomo come individuo, sia nella fisionomia sia nell’anatomia che nella rappresentazione delle emozioni;