Cosa facevano i giovani negli anni 60?
Le ragazze ridacchiavano tra loro mentre i ragazzi, impomatati nei loro abiti, le guardavano con atteggiamenti da finto duro. Al posto del Dj c’era il complessino, la band che dal vivo suonava le hit degli anni ’60, da Elvis a Bobby Solo, dai Adriano Celentano a Mina.
Come vivevano i giovani negli anni 70?
Negli anni settanta i divertimenti erano poco variati. Il sabato sera a cena con gli amici, la domenica a pranzo con i parenti, il bar, la partitella di calcio (il calcetto non era ancora stato inventato) il mercoledì sera al circolo dei contusi, eccetera…. beh, proprio come adesso.
Che macchine c’erano negli anni 60?
Auto degli anni Sessanta: le utilitarie
- Lancia Flavia. La casa torinese ha prodotto la Flavia dal 1960 al 1970.
- Fiat 850 Coupé Fu prodotta tra il 1965 e il 1971, in oltre 2.200.000 esemplari.
- Jaguar E-Type.
- Shelby Cobra 427.
- Aston Martin DB5.
- Alfa Romeo Spider Duetto.
- Lamborghini Miura.
- Porsche 911.
Quali sono le innovazioni storiche importanti anni 60?
20 scoperte e fatti storici dai mitici anni ’60. by Annalisa Lo Monaco.
Cosa facevano i ragazzi negli anni 50?
Cosa facevano i ragazzi negli anni 50? Nel periodo degli anni ’50, nel nostro territorio gli uomini lavoravano come contadini, falegnami, fabbri, calzolai, le donne lavoravano a maglia, a volte aiutavano gli uomini nei lavori agricoli. La maggior parte delle donne erano panettiere o lavandaie.
Come erano le case 50 anni fa?
«Le case erano come le caverne. Una volta c’erano le lampadine con al massimo dieci “candele”, altrimenti c’erano da tre “candele”, cioè come un lumino. Tanti avevano una lampadina e la ponevano a metà tra due stanze per fare luce da due parti, ma alla fine si vedeva poco sia da una parte che dall’altra.
Dove si facevano i bisogni negli anni 50?
Non c’era l’acqua nelle case, non c’era elettricità e, per il bagno, «accomodatevi!»: la scelta variava da una puzzolentissima e vomitevole latrina; un campo all’aria aperta dietro un cespuglio o la stalla dove le mucche, all’occorrenza, potevano avere lo stesso impellente bisogno del malcapitato e, quindi, inondarlo …