Cosa fare dopo tre anni di psicologia?
Cosa fare dopo la laurea in Psicologia: i 5 sbocchi lavorativi…
- Psicologo. La professione di psicologo potrebbe essere considerata lo sbocco lavorativo “naturale” di una laurea in Psicologia.
- Psicoterapeuta.
- Criminologo.
- Ambito dell’istruzione.
- Risorse umane.
- Un test di accesso da superare.
Quali sono i percorsi di studio in psicologia?
I percorsi di studio in psicologia offrono diversi sbocchi lavorativi: dovrai solamente trovare la tua specializzazione per posizionarti sul mercato del lavoro. In generale, per diventare dottore in Psicologia è necessaria la laurea triennale in Scienze e Tecnologie Psicologiche e la magistrale in Psicologia (2 anni).
Come diventare dottore in psicologia?
In generale, per diventare dottore in Psicologia è necessaria la laurea triennale in Scienze e Tecnologie Psicologiche e la magistrale in Psicologia (2 anni). Se, invece, vuoi diventare psicologo, l’iter è più complesso e richiede un tirocinio, il superamento dell’Esame di abilitazione e quindi l’iscrizione all’Albo degli Psicologi.
Quali sono le professioni che si possono svolgere con una laurea in psicologia?
Se i laureati triennali sono più adatti alla prosecuzione della carriera in ambito clinico, i laureati magistrali, a seconda dell’indirizzo prescelto, potranno collocarsi in altri ambiti: risorse umane, educazione, marketing e comunicazione su tutti. Vediamo così quali sono le professioni che si possono svolgere con una laurea in Psicologia
Chi è lo psicoterapeuta?
Psicoterapeuta. Lo Psicoterapeuta è uno psicologo abilitato alla psicoterapia. Egli può svolgere, quindi, tutto ciò che è competenza di uno psicologo clinico e in più può prende in carico la persona che soffre di una particolare patologia, quale ad esempio schizofrenia, depressione, ecc. Egli agisce attraverso tecniche specifiche.