Sommario
Cosa ha portato Marco Polo?
Lì fu al servizio dell’imperatore per diversi anni svolgendo attività diplomatiche ed amministrative. Poi secondo la tradizione, al ritorno dal suo viaggio in Asia nel 1295, Marco Polo avrebbe riportato assieme a spezie e stoffe meravigliose, anche uno strano cibo fatto di morbide strisce: la pasta.
Che cosa fece Marco Polo in Cina?
Membro del patriziato veneziano, viaggiò con il padre Niccolò e lo zio paterno Matteo attraverso l’Asia lungo la Via della seta fino alla Cina, allora Catai, dal 1271 al 1295.
Qual è l’importanza del Milione dal punto di vista storico?
Il Milione è stato definito “la descrizione geografica, storica, etnologica, politica, scientifica (zoologia, botanica, mineralogia) dell’Asia medievale”. Le sue descrizioni contribuirono alla compilazione del Mappamondo di Fra Mauro ed ispirarono i viaggi di Cristoforo Colombo.
Quanto duro il viaggio di Marco Polo in Cina?
Quali interessi religiosi aveva Kublai Khan?
Personalmente favorevole al cristianesimo nestoriano e simpatizzante del Buddhismo tibetano, aveva infatti in profonda antipatia lo spirito ribelle e individualistico, soprattutto nei confronti dei taoisti.
Quando è nato Marco Polo?
Marco Polo ( Venezia, 15 settembre 1254 – Venezia, 8 gennaio 1324) è stato un viaggiatore, scrittore, ambasciatore e mercante italiano .
Chi sono i viaggiatori di Marco Polo?
I viaggiatori sono Marco Polo, suo padre e suo zio. È l’anno 1295. I Polo lasciarono la Cina verso il 1292. Marco dice che la spedizione compì un viaggio di
Chi è Marco Polo del XVI secolo?
Ritratto di Marco Polo del XVI secolo Marco Polo (Venezia, 15 settembre 1254 – Venezia, 8 gennaio 1324) è stato un viaggiatore, scrittore, ambasciatore e mercante italiano.
Quando è stato dettato il libro di Marco Polo?
Si dice che il libro di Marco Polo sia stato dettato nel 1298 a un certo Rustichello da Pisa in una prigione di Genova. La tradizione vuole che in una battaglia navale, mentre era al comando di una galea veneziana, Marco Polo venisse fatto prigioniero dai genovesi, che erano in guerra con Venezia.