Sommario
Il termine riformismo nasce all’interno del movimento socialista, per distinguere coloro i quali sostenevano come strumento per la costruzione del socialismo le riforme anziché la rivoluzione (precedentemente queste posizioni erano rappresentate dal socialismo utopico e dal socialismo scientifico) propugnata dai …
Che fine ha fatto Bettino Craxi?
19 gennaio 2000
Bettino Craxi/Data di morte
Come nasce il Psi?
14 agosto 1892, Genova
Partito Socialista Italiano/Fondazione
Perché si dimette Giolitti?
Nel 1889 fu nominato Ministro del Tesoro nel secondo governo Crispi, assumendo in seguito anche l’interim delle finanze. Nel 1890 tuttavia si dimise, per una questione legata al bilancio ma anche a causa di un generale disaccordo sulla politica coloniale intrapresa da Crispi.
I simpatizzanti dei bolscevichi divennero noti come socialisti rivoluzionari di sinistra e uscirono dal partito che mantenne il nome “SR”. Le principali ragioni della scissione furono la guerra e la redistribuzione delle terre.
Chi era il capo dei socialisti riformisti?
Si chiamava Benito Mussolini.
Come è morto Craxi?
Quanti anni ha Patrizia Caselli?
61 anni (1961)
Patrizia Caselli/Età
Quando nasce il Psiup?
12 gennaio 1964
Partito Socialista Italiano di Unità Proletaria/Fondazione
Che cos’è il Psi?
In fisica psi è l’acronimo di pound per square inch o più esattamente di pound-force per square inch, locuzione inglese che significa libbre per pollice quadrato, ed è l’unità di misura della pressione nel sistema consuetudinario anglosassone.
Perché Giolitti si dimette nel 1914?
Giolitti in realtà si era dimesso designando come suo successore il conservatore Antonio Salandra, calcolando che dal fallimento della politica di questi egli sarebbe potuto tornare al governo da sinistra con un programma di più avanzate riforme.
Cosa si intende per Patto Gentiloni?
Il cosiddetto “patto Gentiloni” fu un accordo politico informale (mai messo per iscritto) intervenuto tra i liberali di Giovanni Giolitti e l’Unione Elettorale Cattolica Italiana (UECI), presieduta dal conte Vincenzo Ottorino Gentiloni (da cui prese il nome), in vista delle elezioni politiche italiane del 1913.