Sommario
Cosa rappresenta lo specchio per Pirandello?
Quindi lo specchio è presentato come strumento per mezzo del quale il soggetto può investigare: – su se stesso; – sul mondo che lo circonda e in particolare su quella parte di realtà che egli non può vedere perché non è nel suo campo visivo (è alle sue spalle); – sulle relazioni che si instaurano tra sé e l’altro.
Quale funzione ha lo specchio davanti al quale indugia il protagonista?
Tutte le grandi scoperte esistenziali avvengono davanti ad uno specchio. Tra tutti, celeberrimo l’incipit di Uno, nessuno e centomila, in cui il protagonista, guardandosi allo specchio appunto, scopre di essersi pensato sempre diverso da come appariva agli altri.
Che cosa può succedere a guardarsi allo specchio?
Guardarsi riflessi in uno specchio permette di “vedersi vivere”, di intraprendere una riflessione che va aldilà della semplice osservazione di un difetto esteriore: permette di creare il noto “strappo nel cielo di carta”, che per Moscarda è lo specchio nel quale vedrà riflessa una delle sue tante immagini.
Qual’è la reazione di Mattia Pascal quando si guarda allo specchio dopo che il barbiere ha terminato il suo lavoro?
L’aspetto della sua nuova identità non è ancora deciso e definito prima che il barbiere abbia finito il suo lavoro. E quindi finché non guarda nello specchio non sa bene chi è: non è piú Mattia Pascal, ma non è ancora Adriano Meis, anche se si è già dato questo nome.
Perché Mattia Pascal è strabico?
Mattia Pascal è, secondo una definizione di Mazzacurati, un «prigioniero dello specchio», prigioniero dell’altro dentro di Mattia si specchia e dopo la cecità temporanea, effetto dell’operazione oculistica, non è più strabico ma ha l’occhio ingrandito del «veggente»: ora diviene consapevole che la sua identità è frutto …
Chi è l’inventore dello specchio?
Efesto
La storia dello specchio nasce secondo gli studi storico-archeologici in Egitto mentre la mitologia greca assegna il primato dell’invenzione degli specchi al dio fabbro Efesto.
Cosa intende Moscarda con la scoperta dei Centomila?
Vitangelo Moscarda, il protagonista, scopre dalla moglie di avere il naso storto, un dettaglio di sé stesso che egli non aveva mai notato. Questa piccola coincidenza innesca un vortice di ragionamenti che lo portano, attraverso vari esperimenti, alla consapevolezza di non essere per gli altri come egli è per sé stesso.