Sommario
- 1 Cosa si intende per rarefazione ossea?
- 2 Cosa sono le areole di rarefazione ossea?
- 3 Che cos’è la Trabecolatura ossea?
- 4 Cosa vuol dire rarefazione apicale?
- 5 Cosa vuol dire riassorbimento osseo orizzontale?
- 6 Come si cura un edema osseo?
- 7 Quali sono i tipi d’intervento di protesi D’anca?
- 8 Quanto dura una protesi?
Cosa si intende per rarefazione ossea?
Tuttavia, nella tarda maturità, specie nelle donne con il sopravvenire della menopausa e la perdita di estrogeni, l’osso che viene riassorbito prevale su quello che si ricostruisce, si riduce la carica dei minerali scheletrici e la massa ossea diminuisce: si parla di Rarefazione ossea.
Cosa sono le areole di rarefazione ossea?
La rarefazione ossea è un responso radiologico con il quale si identifica comunemente un’area dei mascellari dove l’osso appare ridotto di densità.
Cosa si intende per riassorbimento osseo?
Il riassorbimento dell’osso alveolare consiste in una diminuzione progressiva della quantità di osso subgengivale al quale sono ancorati i denti. Si tratta di un tema alquanto spinoso poiché è un problema che ha differenti cause scatenanti e che coinvolge un osso che ha una funzione molto importante.
Che cos’è la Trabecolatura ossea?
Che cosa significa? Buongiorno, quello che mi scrivi, in senso stretto, significa che c’è “meno osso” attorno alla protesi o che, per lo meno, è “meno denso”. Ciò potrebbe significare molte cose: una relativa “normalità”, una fase di riassorbimento, una fase di mobilizzazione della protesi o altro ancora.
Cosa vuol dire rarefazione apicale?
Si tratta di una tipica dicitura di un responso radiologico (ortopanoramica digitale o più raramente dentascan) e fa riferimento ad un’area dei mascellari in cui l’osso si è ridotto di densità.
Cosa sono le areole?
areola Regione della mammella (detta anche a. mammaria o primaria) nel cui centro è situato il capezzolo, che si distingue per un particolare colorito; a. secondaria, a. pigmentata, che compare nel corso della gravidanza in continuazione dell’a.
Cosa vuol dire riassorbimento osseo orizzontale?
La parodontite nella maggior parte dei casi determina un riassorbimento osseo orizzontale attorno ai denti. In questo caso l’osso si abbassa attorno a tutti i denti scoprendo le radici come potrebbe fare una bassa marea con i piloni di un pontile. Quando questo succede non si può mai rigenerare l’osso perso.
Come si cura un edema osseo?
Terapia. Di norma, il trattamento dell’edema osseo consiste in: riposo, applicazione di ghiaccio sulla zona anatomica dolente e iniezioni di corticosteroidi per attenuare l’infiammazione (quindi accelerare il processo di guarigione).
Che cos’è il processo di ossificazione?
L’ossificazione è il processo tramite cui il tessuto mesenchimale è trasformato in tessuto osseo.
Quali sono i tipi d’intervento di protesi D’anca?
Tipi d’intervento di Protesi d’anca. Esistono quattro tipologie di intervento chirurgico per impiantare una protesi d’anca: Artroprotesi: sostituzione totale di entrambe le componenti articolari: il femore e l’acetabolo. Endoprotesi: sostituzione parziale, riguarda solo il femore, preserva l’acetabolo.
Quanto dura una protesi?
LA DURATA DI UNA PROTESI Una protesi dura, in genere, tra i 15 e i 20 anni, in base al modello utilizzato. Come si è visto, il recupero post-operatorio è lungo e merita le giuste attenzioni.
Come si mobilizza la protesi all’osso?
Queste particelle si accumulano intorno all’articolazione. In un processo chiamato mobilizzazione asettica, o non infetta, i legami della protesi all’osso vengono distrutti dai tentativi del corpo di digerire le particelle prodotte da questa usura. Quando la protesi si mobilizza (si allenta), il paziente può avvertire dolore o instabilità.