Sommario
Cosa si intende per TDM?
Il Therapeutic Drug Monitoring, meglio noto con l’acronimo di TDM, rappresenta un esempio di ricaduta clinica pratica dell’attività di laboratorio farmacologica. Come noto consiste nella determinazione delle concentrazioni plasmatiche di un farmaco e nell’eventuale variazione posologica sulla base di tali risultanze.
Che tipi di multiplazione esistono?
Tipologie
- Multiplazione deterministica.
- Multiplazione statistica.
- Multiplazione e teoria delle code.
- Multiplazione inversa.
- Multiplazione nei protocolli di trasporto.
Su quale principio si basa la multiplazione a divisione di tempo TDM )?
Elemania. La multiplazione a divisione di tempo sfrutta il fatto che il contenuto informativo di un segnale può essere trasmesso fedelmente anche solo rilevando, con frequenza opportuna, campioni discreti del segnale stesso (frequenza di campionamento di Nyquist/Shannon).
Che cosa si intende per multiplazione?
multiplazione Nella tecnica, sistema che permette l’utilizzazione da parte di più utenti di una stessa apparecchiatura, strumento, o generica risorsa. Nelle telecomunicazioni, sistema che consente la trasmissione, praticamente simultanea, di due o più messaggi attraverso la stessa linea.
Quante uscite ha un multiplexer?
Il Multiplexer detto anche MUX è un circuito digitale combinatorio in grado di selezionare una fra 2n linee di ingresso (linee dati) e di riportare i valori di tale linea su un’unica uscita.
Come funziona la tecnica FDM?
La FDM è una tecnica a banda traslata che ci permette di trasmettere più informazioni contemporaneamente utilizzando lo stesso canale, comprese sempre fra i 300 e i 3400 Hz (banda telefonica). E’ stata utilizzata per minimizzare i costi e si basa sul principio e l’utilizzo dei “multiplexer” o “MUX”.
Cosa avviene nella multiplazione numerica?
La multiplazione, (dall’inglese multiplexing), è la tecnologia mediante la quale la capacità trasmissiva disponibile in un collegamento in uscita, viene condivisa tra diversi canali in ingresso, combinando più segnali – analogici o numerici – in un solo segnale; il quale verrà trasmesso mediante un singolo mezzo …
Che cosa si intende con modulazione di un segnale?
La modulazione è un sistema di radiotrasmissione nel quale l’onda del segnale da trasmettere (onda modulante) viene associata a un’onda portante (onda modulata) che ha caratteristiche proprie più adatte alla trasmissione.
Come funziona il multiplexer?
Il multiplexer digitale presenta in ingresso segnali digitali provenienti da più reti di acquisizione. Esso trasferisce tali i segnali di ingresso al sistema di elaborazione, tipicamente un microcontrollore, che acquisisce, elabora e trasmette i dati ai dispositivi di uscita garantendo il controllo del sistema.
Quanti canali in un Mux?
fino a 6 canali
Con le attuali tecniche di compressione, nel digitale terrestre in Italia per ogni vecchia frequenza analogica è possibile trasmettere in un Mux fino a 6 canali televisivi a qualità standard.
Cosa si intende per modulazione di un segnale?
La modulazione, in telecomunicazioni ed elettronica, indica l’insieme delle tecniche di trasmissione finalizzate ad imprimere un segnale elettrico o elettromagnetico, detto modulante, generalmente contenente informazione cioè variabile in maniera aleatoria nel tempo, su un altro segnale elettrico o elettromagnetico.
A quale categoria di segnali può essere applicata la tecnica di multiplazione TDM Pam?
Multiplazione analogica (TDM-PAM): è tecnica applicata nel passato ai segnali telefonici. Essa si basa su segnali campionati di tipo PAM (Pulse Ampliude Modulation), modulazione di ampiezza a portante impulsiva.