Sommario
- 1 Cosa significa avere Intelligenza Emotiva?
- 2 Dove nasce l Intelligenza Emotiva?
- 3 Chi ha scoperto l intelligenza emotiva?
- 4 Quali possono essere alcune delle conseguenze di una bassa intelligenza emotiva?
- 5 Quando si sviluppa l Intelligenza Emotiva?
- 6 Come può essere utile la presenza di intelligenza emotiva?
- 7 Qual è l’intelligenza emotiva Secondo Goleman?
Cosa significa avere Intelligenza Emotiva?
Per Intelligenza Emotiva si intende la capacità di creare un’armonia fra “mente e cuore”, di fare cioè un uso intelligente dell’emozione. Saper riconoscere e dare un nome alle nostre emozioni è quindi fondamentale per dare significato a quello che ci accade.
Dove nasce l Intelligenza Emotiva?
Il concetto d’intelligenza emotiva (IE o EI, dall’inglese Emotional Intelligence) è relativamente recente; difatti, la prima definizione risale al 1990 ed è stata proposta dagli psicologi statunitensi Peter Salovey e John D. Mayer.
Chi ha scoperto l intelligenza emotiva?
Daniel Goleman
Daniel Goleman è prima di tutto uno psicologo, ma è anche uno degli autori più famosi di management strategico: il suo concetto di intelligenza emotiva (Emotional Intelligence), enunciato nel best seller omonimo nel 1995, ha avuto profondi impatti non solo nel campo della psicologia e dell’insegnamento, ma anche sulle …
Come si educa l intelligenza emotiva?
Per sviluppare l’intelligenza emotiva dei vostri figli, è necessaria un’adeguata comunicazione assertiva, sicura e matura, in cui il bambino sappia applicare l’empatia e parlare dei suoi propri sentimenti per difendersi. È fondamentale che i nostri figli agiscano sempre in modo assertivo.
Quando si sviluppa l intelligenza emotiva?
Con Intelligenza Emotiva ci si riferisce a un costrutto psicologico che si sviluppa negli anni ’90 e definisce la capacità di usare le emozioni con intelligenza; identificandole, comprendendole, gestendole per riuscire ad affrontare meglio la vita.
Quali possono essere alcune delle conseguenze di una bassa intelligenza emotiva?
Le persone con una bassa intelligenza emotiva hanno poche informazioni su come le proprie emozioni potrebbero portare a problemi. Quando le cose vanno male, il loro primo istinto è dare la colpa agli altri. Spesso incolpano le caratteristiche della situazione o i comportamenti di altre persone per le loro azioni.
Quando si sviluppa l Intelligenza Emotiva?
Come può essere utile la presenza di intelligenza emotiva?
La presenza di intelligenza emotiva, inoltre, pare che possa essere utile nel prevenire scelte e comportamenti sbagliati, anche inerenti la propria salute (ad esempio, abuso di sostanze psicoattive e dipendenze sia da droghe che da alcol).
Quali sono i modelli teorici di intelligenza emotiva?
Modelli Teorici di Intelligenza Emotiva. Come accennato, la concezione di intelligenza emotiva non è univoca, ma sono diversi i modelli teorici proposti che ne descrivono significato e caratteristiche. Di seguito, sono riportati due dei principali modelli d’intelligenza emotiva attualmente esistenti: quello di Salovey e Mayer e quello di Goleman.
Come viene misurato il grado di intelligenza emotiva?
Il grado di intelligenza emotiva secondo il modello di Salovey e Mayer viene misurato mediante il test di intelligenza emotiva Mayer-Salovey-Caruso (anche noto con l’acronimo di MSEIT). Senza entrare nei dettagli, ci limiteremo a dire che tale test mette alla prova l’individuo sulle abilità sopra citate che caratterizzano l’intelligenza emotiva.
Qual è l’intelligenza emotiva Secondo Goleman?
Intelligenza Emotiva secondo Goleman. Secondo il modello introdotto da Goleman, l’intelligenza emotiva comprende una serie di capacità e competenze che guidano l’individuo soprattutto nel campo della leadership.