Sommario
Cosa sono gli strumenti educativi?
Si tratta di dispositivi che il formatore utilizza e che svolgono il compito di mediatori dell’apprendimento.
Quali sono gli strumenti di robotica educativa?
Sono diversi i robot utilizzati nella didattica e si dividono nelle due macrocategorie di robot educativi e robot umanoidi.
- Lego Mindstorms Education EV3. Lego Mindstorms Education EV3 è uno degli strumenti più utilizzati nella robotica educativa.
- Lego WeDo.
- Bee-Bot.
- Nao.
- Cubetto.
Quando nasce la programmazione didattica?
1. Anni 50/60 nasce la programmazione didattica curriculare ( Sputnik, guerra fredda ). Critica a Dewey e al suo attivismo ( laisser faire del bambino ). Occorreva rigore, quindi un approccio scientifico-razionale( task analysis).
Cosa si intende per robotica educativa?
La robotica educativa, anche detta microrobotica, è un metodo di insegnamento di robotica, che permette di imparare tramite la realizzazione di un robot educativo, partendo da zero, attraverso la sua programmazione e il suo sviluppo, passando da tutte le fasi del processo.
Perché Inserire la robotica educativa nella didattica?
La tecnologia che si mette al servizio della didattica. La robotica aiuta a sviluppare il pensiero computazionale e il problem solving perché “costringe”a ragionare, a risolvere un problema, ad aiutarsi reciprocamente. La correzione dell’errore (debug) diventa automatica, come anche la visione del prodotto finale.
Che cosa è la programmazione didattica?
E’ l’insieme dei contenuti culturali da trasmettere ed è ordinato secondo una struttura che si adatta alle diverse fasi di sviluppo cognitivo degli alunni ed ha lo scopo di formare gli alunni e di prepararli agli studi universitari; inoltre la “funzione docente realizza il processo d’insegnamento/apprendimento volto a …
Chi elabora la programmazione didattica?
È il docente a fare la programmazione didattica, non il libro in adozione. Spesso il docente si sente obbligato a seguire la scansione dei libri di testo, impostati però secondo un modello che deriva da altri modelli (indicazioni ministeriali, riflessione pedagogica, necessità di marketing…).