Sommario
Cosa spetta ai tirocinanti?
La normativa vigente impone l’obbligo di riconoscere allo stagista un’indennità di partecipazione. Il limite minimo è stabilito singolarmente da ogni regione ma, in generale, tale compenso va dai 300 agli 800 euro circa.
Chi fa il tirocinio ha diritto alla disoccupazione?
Trattandosi di una attività di formazione e non di lavoro subordinato, il tirocinio non comporta la perdita dello stato di disoccupazione, quindi l’indennità riconosciuta per il periodo formativo risulta compatibile e cumulabile con la NASpI.
Quante volte può essere prorogato un tirocinio?
Secondo la legge, uno stage può essere rinnovato soltanto una volta e a condizione che non ecceda i limiti massimi di durata stabiliti per legge. Questo significa che la totale esperienza di stage all’interno di una stessa azienda non deve superare i 6 mesi (o 12 a seconda dei casi).
Qual è la retribuzione del tirocinio?
La retribuzione del tirocinio. Poiché è destinato alla formazione, il tirocinio non prevede una retribuzione. Il tirocinante ha comunque diritto a un’indennità, per un minimo di almeno 300 euro lordi al mese. Tale indennità viene corrisposta se il tirocinante è presente per almeno il 70% del periodo di riferimento.
Quali sono i tipi di tirocinio?
I vari tipi di tirocinio. Esistono due tipi di tirocinio: curriculare, riservato a studenti in quanto parte del programma di studio al quali gli studenti sono iscritti; extracurriculare, rivolto a chi non è (o ha cessato di essere) studente e fondato proprio sul presupposto che non vi siano studi da completare.
Qual è il compenso minimo di tirocinio?
Sicilia, Veneto, Umbria, Molise e Friuli-Venezia e la Provincia di Trento riconoscono invece il compenso minimo di 300 euro, ma a fronte di 20 ore settimanali di tirocinio; in Veneto assieme a questo compenso minimo sono dovuti anche i buoni pasto;
Qual è il contratto di tirocinio?
Il contratto di tirocinio rappresenta la formula con cui si realizzano gli stage e per questo è noto anche come contratto di stage. Questo contratto prevede infatti che il tirocinante sia educato a svolgere un’attività lavorativa. Il contratto di tirocinio rappresenta la formula con cui si