Cosa viene stabilito con il trattato di Versailles?
Il Trattato di Versailles, sottoposto ai Tedeschi per la firma il 7 maggio 1919, obbligava la Germania a cedere territori al Belgio (Eupen-Malmödy), alla Cecoslovacchia (il Distretto di Hultschin) e alla Polonia (Pozna, la Prussia occidentale e la Slesia Superiore).
Cosa stabiliscono i trattati di pace?
I trattati di pace furono gli accordi raggiunti dalle potenze vincitrici in seguito alla Prima Guerra mondiale. Tuttavia essa chiese, durante i trattati, non tanto la confisca di territori che sarebbero stati quasi “forzati”, piuttosto il risarcimento per tutte le spese di guerra da parte delle potenze sconfitte.
Perché per l’Italia si parla di vittoria mutilata?
Fu considerata sostanzialmente una «vittoria prevalentemente italiana», ininfluente sulla sorte del grande conflitto europeo. Gabriele D’Annunzio coniò così la celebre espressione «vittoria mutilata» per definire ciò che l’Italia aveva ricevuto in cambio di 500.000 caduti e di un milione di «mutilati».
Cosa prevedeva il trattato di Sevres?
Il trattato prevedeva la divisione dell’Impero ottomano in diverse entità, molte delle quali nelle mani delle potenze europee vincitrici della Grande Guerra. L’esercito ottomano veniva ridotto a 50.000 unità; la marina poteva mantenere solo 13 imbarcazioni e all’impero veniva proibito di avere una forza aerea.
Chi si oppose alla prima guerra mondiale?
Alla vigilia della guerra l’Europa era divisa in due schieramenti politico-diplomatici: La Triplice Intesa formata da Russia, Francia e Inghilterra; La Triplice Alleanza formata da Germania, Austria e Italia.
Quali sono i due schieramenti della prima guerra mondiale?
Durante la Prima Guerra Mondiale, le potenze alleate dell’Intesa —Gran Bretagna, Francia, Serbia e Impero Russo (alle quali si unirono più tardi l’Italia, la Grecia, il Portogallo, la Romania e gli Stati Uniti)—combatterono contro gli Imperi Centrali – Germania e Austria-Ungheria (sostenute poi dall’Impero Ottomano e …