Sommario
Dove è maggiormente praticato il buddismo?
Il Buddhismo nel mondo è concentrato maggiormente nel continente asiatico, in special modo nel sud-est asiatico, anche se soprattutto nel corso del XX secolo si è sempre più fatto conoscere anche nelle nazioni occidentali a maggioranza cristiana (vedi Storia del buddhismo in Occidente).
Quando e dove si sviluppa il buddismo?
Il buddhismo nacque in India, paese d’origine, approssimativamente attorno al VI secolo a.C. Tuttavia, durante più di 1500 anni di storia il buddhismo indiano ha sviluppato indirizzi e interpretazioni diverse, anche estremamente complesse.
Chi ha incontrato Buddha?
Qui incontra l’asceta Upaka e i suoi antichi allievi: questi inizialmente vorrebbero ignorarlo, ma rimangono subito colpiti dal suo volto radioso e si lasciano convincere. Ben presto, lo accolgono in qualità di maestro, chiedendogli di partecipare alla sua gioia.
Quali sono le differenze tra il buddismo e il cristianesimo?
Numerose sono le differenze tra il Buddismo e il Cristianesimo (sicuramente, più numerose di quelle che invece esistono tra Buddismo e Induismo). Per esempio, il peccato è per i cristiani un “problema” che ha conseguenze eterne, mentre per i buddisti non vi è alcun bisogno di un “salvatore” dell’uomo dal peccato.
Quali sono gli insegnamenti del buddismo?
Gli insegnamenti di Budda son raccolti nella “Tripataka”; o i “tre cesti”. In comune con l’induismo vi sono: la reincarnazione, il karma, maya e la tendenza a comprendere la realtà con un orientamento panteistico. Il buddismo offre anche un’elaborata teologia di divinità. Come l’induismo, il buddismo ha visioni particolari sull’idea di divinità.
Qual è il buddismo odierno?
Il buddismo offre anche un’elaborata teologia di divinità. Come l’induismo, il buddismo ha visioni particolari sull’idea di divinità. Alcuni buddisti son atei, altri panteisti, altri teistici. Il buddismo classico non si esprime sulla figura divina ed è perciò atea. Il buddismo odierno è diverso.
Chi è il fondatore del buddismo?
Il fondatore del buddismo è ritenuto essere Siddharta Gautama. Nato in India nel 600 a.C., visse in maniera piuttosto lussuosa e confortevole: un giorno, tuttavia, ebbe la visione di un cadavere, di un anziano, di un malato e di un sacerdote ascetico, sereno poiché aveva abbandonato il lusso.
Come si diffuse il buddismo?
Secondo una leggenda, il Buddhismo si era diffuso in Asia Centrale già durante l’epoca del Gautama, grazie a due mercanti battriani, Tapassu e Bhallika, che dopo aver conosciuto il Buddha si erano convertiti alla nuova fede; le tradizioni Hīnayāna si mescolarono alla Mahāyāna tra il II e il III secolo.