Sommario
Dove è stato inventato il formaggio?
Il più antico reperto ritrovato che testimoni la produzione del formaggio risale ai Sumeri, in Mesopotamia, nel III millennio a.C. Altri documenti risalenti alla stessa epoca testimoniano la conoscenza dei metodi di lavorazione e produzione del formaggio si possono trovare anche in Egitto.
Qual è l’origine del formaggio?
La produzione del formaggio ha origini antichissime, la tradizione vuole che nell’antichità un pastore avesse messo del latte in uno stomaco di pecora in cui era rimasto del caglio, latte che poi si trasformò in formaggio; le prime tracce di un allevamento di pecore e capre sono state trovate in Asia e risalgono al …
Come si classifica il formaggio?
I formaggi possono essere classificati secondo almeno otto criteri: In base al tipo di latte utilizzato si avranno: Formaggi vaccini di latte vaccino. Formaggi pecorini di latte pecorino….In base al contenuto di grassi si avranno:
- Formaggi grassi.
- Formaggi semigrassi.
- Formaggi leggeri.
- Formaggi magri.
Come hanno scoperto il caglio?
La leggenda narra che un pastore arabo, trasportando del latte attraverso il deserto all’interno di una bisaccia ricavata dallo stomaco di una pecora, osservò che questo era diventato un prodotto solido (il caglio), probabilmente causato sia dagli enzimi ancora presenti nello stomaco dell’animale, sia per il calore …
Come è nato il caglio?
Tradizionalmente il caglio viene estratto dallo stomaco degli animali ruminanti di giovane età ed in particolare da vitelli ed agnelli, perchè presentano ancora alti livelli di chimosina cioè l’enzima che permette la digestione del latte materno.
Che cos’è il tosone?
Il tosone (o tosello) è un sottoprodotto caseario che deriva dalla lavorazione del Parmigiano Reggiano: si tratta infatti della rifilatura delle forme ancora morbide, prima di avviarle alla stagionatura, atto a conferire la silhouette perfetta che noi conosciamo.
Quanti tipi di formaggio ci sono?
Esistono circa 487 varietà di formaggi in Italia tra freschi spalmabili e stagionati, di cui oltre 300 riconosciuti d’origine protetta (DOP, PAT E IGP) 52 dei quali protetti a livello europeo.
Cosa differenzia i formaggi?
I formaggi non si distinguono però solo per le differenze di lavorazione della pasta, ma anche per il tipo di latte utilizzato (di pecora, capra, bufala), per il contenuto di grassi presenti nella materia secca (formaggi grassi, semigrassi e magri), per il contenuto d’acqua (formaggi a pasta molle, semidura, dura) e …