Sommario
In che cosa consiste lo stile concertato?
Si definisce concertato (o pezzo concertato) la parte di un’opera lirica in cui i personaggi e il coro intrecciano le loro linee vocali in forma polifonica. Sin dal Settecento, i concertati dell’opera italiana si collocano di preferenza nei finali d’atto intermedi, più raramente a fine quadro o alla fine dell’opera.
Che cos’è un concertato nell’opera lirica?
Nel melodramma sette-ottocentesco indica una scena, o parte di scena, frequente nei finali d’atto in cui i canti di più personaggi si intrecciano in un insieme polifonico.
Dove nasce lo stile concertato?
L’avvento dello stile concertato avvenne a Venezia tra la fine del XVI e l’inizio del XVII secolo.
Cosa significa il verbo concertare?
concertare «gareggiare», comp. di con- e certare «lottare, contendere»] (io concèrto, ecc.). – 1. Stabilire, preparare un’azione, un’impresa o altro, di comune accordo fra più persone e per lo più in segreto: c.
Come si chiama il finale di un’opera lirica?
CABALETTA
CABALETTA Con il termine cabaletta, invece, si indica la parte finale di un pezzo d’Opera che sia un’aria o un duetto.
Cosa significa riposo inalterabile?
[i-nal-te-rà-bi-le] agg. 1 Che non è passibile di alterazione SIN resistente, inattaccabile: metallo i. 2 fig. Immutabile, costante, imperturbabile: calma i.
Che si concreta?
pron., concretarsi, divenire concreto, assumere consistenza, realtà e sim.: sogni, aspirazioni che si concretano, che tardano a concretarsi; immagini che si concretano in arte, in poesia. [der. di concreto] (io concrèto, ecc.).
Cosa vuol dire inalterabili?
Che non è soggetto ad alterazione: metallo i.; stoffe dai colori inalterabili. 2. In senso fig., immutabile, duraturo, detto di sentimenti: fede, fedeltà, fiducia i.; con i. affetto, devozione; di persona, o di carattere, che non si turba, che conserva in ogni caso la propria quiete e serenità.