Sommario
Per quale proprietà il comportamento della grafite è analogo a quella dei metalli?
La grafite è un buon conduttore di cariche elettriche, ma il modo in cui le conduce è abbastanza convenzionale, simile a quello dei metalli. Se però si assottiglia la grafite sino ad arrivare a pochi strati di grafene, gli elettroni sono costretti a muoversi lungo il piano di questi fogli.
Che differenza ce tra diamante e grafite?
La grafite presenta atomi di carbonio disposti secondo maglie esagonali su piani legati da forze assai deboli. Il diamante è caratterizzato da una struttura assai compatta con intense forze di attrazione tra gli atomi.
Perché la grafite che non è un metallo e un buon conduttore elettrico?
PERCHÉ LA GRAFITE È UN BUON CONDUTTORE DI ELETTRICITÀ PUR NON ESSENDO UN METALLO? Per rompere un legame C=C sono necessarie circa 150 Kcal /mole che è un’energia abbastanza elevata. Ne risulta che la grafite ha un altissimo punto di fusione (3500 °C circa) e una bassissima volatilità.
Per cosa si utilizza la grafite?
Il grafene si ricava in laboratorio dalla grafite. I cristalli di grafite sono trattati con una soluzione fortemente acida a base di acido solforico e nitrico e poi ossidati ed esfoliati fino a ottenere cerchi di grafene con gruppi carbossilici ai bordi.
Cosa si produce con la grafite?
grafite Minerale costituito da carbonio esagonale contenente spesso impurità varie, di colore grigio scuro; tenero (grado 1 di durezza della scala di Mohs) e untuoso al tatto, con sfaldatura facile e perfetta; buon conduttore dell’elettricità e del calore, non fonde sino a oltre 3000 °C.
Che cosa hanno in comune il diamante e la grafite?
Questi due minerali sono un esempio tipo di polimorfismo: sono entrambi costituiti da carbonio (C) ma presentano una struttura reticolare diversa. Nella grafite, che ha una struttura reticolare a piani paralleli facilmente separabili, ogni atomo di carbonio è legato ad altri tre con legami covalenti disposti a 120°.