Sommario
Perché Abramo ebbe un figlio dalla schiava?
Siccome Sara non riesce a dare un figlio al marito Abramo, gli offre la propria schiava, una straniera di nome Agar, con l’obiettivo di adottarne il figlio al momento del parto. Da questa unione nascerà Ismaele.
Perché Abramo non aveva figli?
Sarai, moglie di Abram, non gli aveva dato figli. Avendo però una schiava egiziana chiamata Agar, Sarai disse ad Abram: “Ecco, il Signore mi ha impedito di aver prole; unisciti alla mia schiava: forse da lei potrò avere figli”.
Come Dio parla ad Abramo?
Dio parla ad Abramo. Un giorno Dio parlò ad Abramo, ordinandogli di lasciare la sua terra e di dirigersi nella terra che lui gli avrebbe indicato. Tre sono le promesse che Dio fa ad Abramo: una numerosa discendenza; la benedizione, tramite lui, di tutti i popoli della Terra; la promessa di un territorio per la sua discendenza.
Quali sono le promesse che Dio fa ad Abramo?
Un giorno Dio parlò ad Abramo, ordinandogli di lasciare la sua terra e di dirigersi nella terra che lui gli avrebbe indicato. Tre sono le promesse che Dio fa ad Abramo: una numerosa discendenza; la benedizione, tramite lui, di tutti i popoli della Terra; la promessa di un territorio per la sua discendenza.
Chi comanda a Abramo di sacrificare il figlio?
Secondo il racconto biblico, Dio comanda ad Abramo (senza dare nessuna spiegazione) di sacrificare il figlio, l’unico suo figlio “legittimo”, Isacco . Søren Kierkegaard in una delle sue più importanti opere, ovvero Timore e tremore, analizza e spiega la grande fede di Abramo nell’accettare tale sacrificio, “senza colpo ferire”.
Quando Abramo ebbe un figlio?
L’anno dopo, a primavera, Sara – che aveva 90 anni, mentre Abramo ne aveva 100 – ebbe un figlio e lo chiamò Isacco, cioè «sorriso di Dio». In seguito a ciò scoppiò una violenta gelosia tra Sara e Agar, al punto che Abramo decise di allontanare nel Deserto di Paran Agar e suo figlio Ismaele, dando loro un pane e un otre d’acqua.