Sommario
Perché gli Stati europei dichiarano guerra alla Francia?
I deputati girondini, guidati dall’eloquenza di Jacques Pierre Brissot, decisero di provocare la guerra contro le monarchie ritenendolo l’evento capace di rinsaldare patriotticamente la rivoluzione, di scalzare l’Antico regime in Europa, e di esportare la rivoluzione tra i popoli oppressi dall’oscurantismo feudale …
Come AGI Napoleone per pacificare il paese?
All’inizio del 1800 Bonaparte aveva raggiunto la pacificazione quasi totale, in particolare nella Vandea, e si appoggiava soprattutto sul clero. Rimanevano comunque dei disordini locali, come in Normandia. Nel 1802 il paese era grosso modo pacificato, ottenuto sia per negoziati sia per occupazione militare.
Perché la Francia dichiara guerra ad Austria e Prussia?
Luigi XVI e la Corte erano favorevoli alla guerra contro l’Austria e la Prussia nella convinzione che la sconfitta delle truppe francesi avrebbe segnato la fine della rivoluzione. Il 20 aprile 1792 l’Assemblea legislativa dichiarò guerra all’Austria, affidandone la direzione al ministro Charles-François Dumouriez.
Perché nel 1793 si formò una coalizione di Stati europei contro la Francia?
Prima Coalizione antifrancese (1793): nacque per rispondere all’offensiva francese nella Savoia e nel Belgio e per la preoccupazione che l’esecuzione di Luigi XIV aveva suscitato nelle monarchie europee. Veniva riconosciuto ai francesi il possesso della sponda occidentale del fiume Reno e della Repubblica Cisalpina.
Che cosa ha fatto Napoleone per meritare l’attaccamento dei popoli?
Nel febbraio 1800 un plebiscito approvò una nuova costituzione che di fatto conferiva tutti i poteri al primo dei tre consoli, cioè a Napoleone, che ottenne l’appoggio della borghesia e anche degli strati popolari, desiderosi di un governo retto da un uomo forte.
In che modo Napoleone riorganizza la Francia?
Tra il 1800 e il 1803 Napoleone si dedicò soprattutto alla riorganizzazione interna della Francia, compiendo il lavoro più costruttivo e più valido del suo Governo. Valendosi di uomini capaci, diede un nuovo assetto alle istituzioni giuridiche, amministrative e finanziarie, trasformando la Francia in uno Stato moderno.