Sommario
Qual è il messaggio più significativo del film Troy?
Queste scelte rivelano un preciso obiettivo o messaggio del film: fare della guerra devastante tra Greci e Troiani un avvenimento reale più che mitologico, una vicenda di cui gli uomini, ed essi soltanto, portano la responsabilità.
Cosa parla il film Troy?
Troy è un film del 2004 diretto da Wolfgang Petersen. Colossal epico, liberamente basato sul poema Iliade di Omero, narra il rapimento di Elena, la guerra di Troia e soprattutto il mito di Achille.
Quante comparse in Troy?
6. Per rendere più credibili le scene di battaglia tra troiani e greci, Petersen arruolò 300 comparse maschili – tutte di nazionalità bulgara – e le portò direttamente in Messico, facendole addestrare a dovere per i combattimenti. Ciò, ovviamente, fece lievitare i costi di produzione.
Che cosa vuole un uomo io ne voglio di più?
Che cosa vuole ogni uomo? Io ne voglio di più. Non mi devi temere, ragazza. Sei l’unica di Troia che può dirlo!
Chi ha fatto Paride in Troy?
TRAMA TROY Con l’intento di stipulare un accordo di pace, i principi troiani Paride (Orlando Bloom) ed Ettore (Eric Bana) si recano a Sparta e incontrano Menelao (Brendan Gleeson), fratello di Agamennone.
Quanto sono durate le riprese di Troy?
Per girare le colossali scene in esterne, comprese le spettacolari battaglie, la produzione si è spostata tra l’isola di Malta e il Messico. Le riprese interne, invece, si sono avvalse dei set allestiti negli Shepperton Studios nel Regno Unito. Le riprese sono durate 8 mesi, da aprile a dicembre 2003. Che fisico!
Che si dica che ho vissuto?
“Se mai si racconterà la mia storia, si dica che ho camminato coi giganti. Gli uomini sorgono e cadono come grano invernale, ma questi nomi non periranno mai. Si dica che ho vissuto al tempo di Ettore, domatore di cavalli. Si dica che ho vissuto al tempo di Achille.”