Qual è il responsabile della peste?
Responsabile della peste era (ed è) infatti un bacillo dal nome Yersinia pestis (dal nome del medico francese Alexandre Yersin che nel 1894 lo scoprì) parassita del topo. Annidiate nella pelliccia dei topi c’erano le pulci.
Quando scomparve la peste?
La peste, inoltre, non scomparve e tornò, dopo il 1350, a colpire ciclicamente, ogni dieci-quindici anni, ora in un luogo ora in un altro. In Europa cessò di essere una malattia endemica nel corso del XVIII secolo, probabilmente in conseguenza della diffusione di un’efficiente politica sanitaria. Nel mondo essa è ancora presente con apparizioni
Come si propaga la peste nera del 1300?
La diffusione della Peste Nera del 1300 – A Caffa si imbarcò sulle navi genovesi, che ai primi di ottobre del 1347 attraccarono nel porto della città di Messina, che fu contagiata. Da Messina la peste si propagò prima per tutta l’isola, per poi raggiungere, in dicembre, Reggio Calabria; all’inizio della primavera del 1348 l’epidemia
Quali sono le vittime della peste nera?
La diffusione in tutta Europa della Peste Nera, fra il 1347 e il 1352, provocò una vera e propria crisi demografica: più di 30 milioni le vittime,
Quali sono i casi di peste in Asia?
Globalmente invece, l’OMS riporta dai 1000 ai 3000 casi di peste ogni anno, distribuiti soprattutto tra Africa, Asia e Sudamerica. In Asia, la peste è diffusa nelle zone del Caucaso, in Russia, nel medioriente, in Cina, e anche in alcune zone dell’Asia sudoccidentale e sudorientale.
Quando si descriverebbe la peste?
La peste è una malattia infettiva causata da un batterio. E’ stato Tucidide a descrivere per la prima volta un’epidemia di peste. Raccontò nei dettagli quella che colpì nel 430-429 a.C. Atene. Nel 166 e tra 260 e 270 d.C. la peste arrivò a Roma.
Qual è l’agente eziologico della peste?
L’agente eziologico di tutte le manifestazioni cliniche della peste è il bacillo Yersinia pestis, un batterio del genere Yersinia appartenente alla famiglia degli Enterobacteriaceae, questa composta da 11 specie, di cui 3 patogene per gli umani (oltre allo Y. pestis, lo Y. pseudotuberculosis e lo Y. enterocolitica, questi responsabili