Sommario
Quali e quanti sono gli acidi nucleici?
Negli organismi viventi si trovano due tipi di acidi nucleici: DNA (acido desossiribonucleico) RNA (acido ribonucleico).
Come sono strutturati gli acidi nucleici?
Gli acidi nucleici sono costituiti da un gran numero di nucleotidi legati l’uno all’altro mediante legami covalenti. Le molecole di DNA si trovano in forma di doppia elica, mentre le molecole di RNA sono in genere a singolo filamento. Caratteristica peculiare del DNA è la sua lunghezza.
Qual’è l’acido del DNA?
Il materiale contenente le informazioni che si trasmettono da una generazione all’altra è costituito, in tutti gli organismi viventi, dagli acidi nucleici denominati acido desossiribonucleico (DNA) e acido ribonucleico (RNA).
Quali sono i componenti dei nucleotidi?
Il nucleotide è costituito da una base azotata (adenina, citosina, guanina, timina o uracile nel caso dell’RNA), uno zucchero pentoso (a 5 atomi di carbonio detto deossiribosio per il DNA e ribosio per la molecola di RNA) e un gruppo fosfato.
Quali sono gli acidi nucleici nelle cellule?
Nelle cellule si trovano due varietà di acidi nucleici: gli acidi ribonucleici (RNA) e gli acidi desossi-ribonucleici (DNA). Analogamente alle proteine, anche l’RNA e il DNA sono delle macromolecole ; per alcuni DNA si è valutato un peso molecolare attorno a 2.800.000.000 uma ( unità di massa atomica ).
Qual è l’estremità degli acidi nucleici?
Dal punto di vista chimico, l’estremità 5′ degli acidi nucleici coincide con il gruppo fosfato del primo nucleotide della catena, mentre l’estremità 3′ degli acidi nucleici coincide con il gruppo ossidrilico (OH) posto sul carbonio 3 dell’ultimo nucleotide.
Qual è il merito della scoperta degli acidi nucleici?
L’informazione genetica dipende dalla sequenza di nucleotidi, che costituiscono i filamenti degli acidi nucleici. Cenni di storia. Il merito della scoperta degli acidi nucleici, avvenuta nel 1869, spetta al medico e biologo svizzero Friedrich Miescher.
Come si forma un acido nucleico?
Nella catena di un acido nucleico l’acido fosforico è esterificato per formare un ponte fra il C-5 dello zucchero di un nucleoside e il C-3 dello zucchero di un altro nucleoside. In questo modo le unità zucchero-fosfato possono formare un lungo scheletro o reticolo che porta le basi puriniche e pirimidiniche sostituenti a intervalli regolari.