Sommario
Quali erano i sovrani illuminati?
Tra i sovrani illuminati vi erano l’imperatrice Maria Teresa e il figlio Giuseppe II, che riorganizzarono l’amministrazione nei loro domini, limitando anche i privilegi di aristocrazia e clero, e Federico II di Prussia, che sostenne le bonifiche, favorì il commercio, abolì la tortura e introdusse l’istruzione …
Cosa sostenevano gli intellettuali illuministi riguardo la politica?
«La democrazia e l’aristocrazia non sono degli stati liberi per loro natura. La libertà politica si trova solo negli stati moderati, ma essa non esiste sempre negli stati moderati, essa c’è soltanto quando non si abusa del potere.»
Quali erano gli ideali politici di filosofi illuministi come Voltaire?
Egli disprezzava il militarismo e sosteneva il pacifismo e il cosmopolitismo; un appello alla pace è presente anche nel Trattato sulla tolleranza. Cercò di fare da mediatore tra la Francia e la Prussia di Federico II, per evitare la guerra dei sette anni.
Chi erano i sovrani riformatori?
Chi sono i sovrani riformatori? I principali tra questi furono Federico II di Prussia, Maria Teresa d’Asburgo, i suoi figli Giuseppe II e Pietro Leopoldo, Caterina II di Russia e Carlo III di Borbone re di Napoli e di Spagna.
Cosa fecero i sovrani illuministi?
I sovrani volevano quindi rafforzare il proprio potere e per farlo attuarono riforme. Con l’aiuto degli intellettuali illuministi si crea un dispotismo illuminato. I sovrani fecero riforme fiscali e tramite il catasto capivano le ricchezze dei singoli sudditi.
Quali sono gli ideali illuministici?
In contrapposizione con le “irrazionalità” di queste religioni, gli illuministi si basavano sulla razionalità, la tolleranza, l’altruismo, l’aspirazione alla libertà. Il filosofo “Voltaire” aspirava in una religione che insegnasse ad adorare Dio, la giustizia e la tolleranza.
Quali sono gli ideali illuministi?
Quali erano le idee illuministe?
Gli illuministi credevano nel progresso, nel senso che, la storia umana non doveva venire guidata dalla religione e da Dio, ma ogni individuo era responsabile di ciò che faceva. In materia religiosa, infatti, gli illuministi proponevano la laicità, ovvero uno stato che fosse separato dai valori religiosi.