Sommario
- 1 Quali sono esempi di tecniche malevole di ingegneria sociale?
- 2 Quale tra i seguenti è un metodo spesso utilizzato dall ingegneria sociale?
- 3 Quali sono le tecniche di social engineering?
- 4 Quali tra questi sono modi validi per permetterci di difenderci dal social engineering?
- 5 Quali sono le tecniche di ingegneria sociale?
- 6 Quali sono le tecniche di social engineering maggiormente usate?
- 7 Quali sono le fonti di informazioni più usate dal cyber crime?
- 8 Cosa sfruttano gli attacchi di tipo social engineering?
Tipi di attacco di ingegneria sociale
- Baiting. Il baiting (letteralmente “lanciare un’esca”) si basa sull’uso di una trappola, come una chiavetta USB piena di malware.
- Pretexting.
- Phishing.
- Vishing e smishing.
- Qui pro quo.
- Spamming dei contatti e hacking delle e-mail.
- Farming e hunting.
- Verificate la fonte.
Nell’ambito dell’ingegneria sociale è di uso frequente il phishing telefonico, anche chiamato vishing, nel quale viene simulato un contesto particolare come un centro chiamate, attraverso il quale è possibile ricevere maggiore fiducia da parte della persona coinvolta nell’attacco.
Social Engineering: una nuova tecnica di hackeraggio Si tratta quindi di una tecnica che sfrutta la psicologia umana e fa uso dell’inganno per ottenere dalla vittima dati riservati o confidenziali (password, accesso a conti correnti, informazioni finanziarie etc.), estorcere denaro o addirittura rubarne l’identità.
In che cosa consiste la tecnica di ingegneria sociale denominata quid pro quo?
Quid pro quo (espressione latina che nei Paesi anglosassoni significa “un favore in cambio di un favore”) è un tipo di ingegneria sociale che comporta uno scambio di favori e servizi tra un hacker e il suo obiettivo ignaro.
Quale delle seguenti è la forma più comune di ingegneria sociale utilizzata dagli hacker?
Lo spam dei contatti è forse la forma più diffusa di ingegneria sociale online. Come suggerisce lo stesso nome, gli hacker utilizzano questo metodo per inviare messaggi di spam a tutti i contatti delle loro vittime.
Come difendersi dal social engineering Ecco allora i nostri consigli per prevenire gli attacchi di ingegneria sociale: Diffida di email e telefonate non richieste. Non condividere informazioni personali su siti non affidabili e, in generale, online. Non scaricare app e programmi da fonti non verificate.
Per definizione la social engineering studia il comportamento delle persone per carpirne la fiducia, ingannarle e raccogliere informazioni a scopo fraudolento. Phishing, vhishing, baiting sono tra le tecniche di ingegneria sociale più utilizzate dal cybercrimine.
quella di piggybacking, con cui tenta, attraverso la persuasione e l’empatia, di convincere una terza persona autorizzata ad aprire la porta; quella di tailgaiting, ossia semplicemente entrare nell’azienda prima che si chiuda l’ingresso, sfruttando l’entrata di una persona autorizzata.
Su cosa fa leva ingegneria sociale?
A cosa serve l’ingegneria sociale Lo scopo principale dell’ingegneria sociale è uno: ottenere informazioni e dati confidenziali in possesso della vittima. Creando fiducia nella vittima i cyber criminali la portano a fornire dati riservati oppure a installare da solo un malware.
Chi può essere un ingegnere sociale?
L’ingegnere sociale è considerato dalla comunità come un hacker. Inconsapevolmente, pertanto, qualsiasi persona può essere un ingegnere sociale perché, nella vita di tutti i giorni, tutti noi almeno una volta abbiamo utilizzato le tecniche che, quotidianamente, un ingegnere sociale utilizza.
Quali sono le fonti di informazioni più usate dal cyber crime?
Molto utile la “Security bulletins” cioè “report, grafici, conferenze, notizie di agenzia, tweet, advisories e altre fonti, che altrimenti rischierebbero di finire ignorate in quanto non fruibili dalle soluzioni di sicurezza finora usate.”