Quali sono gli antidolorifici oppiacei?
Ossicodone. È un oppioide con effetto leggermente più debole rispetto alla morfina (ad esempio Oxycontin®). Viene spesso utilizzato in associazione al paracetamolo (Depalgos®)….
- Fentanyl (Actiq®, Durogesic®).
- Sufentanil (Sufenta®).
- Remifentanil (Ultiva®).
- Tramadolo (Contramal®).
- Metadone.
Quali farmaci contengono ossicodone?
Esempi di Specialità medicinali contenenti Ossicodone
- Depalgos® (in associazione a paracetamolo).
- Dolstip® (in associazione a naloxone)
- Elatrex® (in associazione a naloxone)
- Elipsodox® (in associazione a naloxone)
- Oxycontin®
- Targin® (in associazione a naloxone).
Cosa cura il Targin?
Le è stato prescritto Targin per il trattamento del dolore severo, che può essere trattato adeguatamente solo con gli analgesici oppioidi. Naloxone cloridrato viene aggiunto per contrastare la stitichezza. Queste compresse contengono i principi attivi ossicodone cloridrato e naloxone cloridrato.
Quali sono gli effetti collaterali di OxyContin?
Effetti Indesiderati Quali sono gli effetti collaterali di Oxycontin. Come tutti i medicinali, queste compresse possono causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino. Questo medicinale può causare reazioni allergiche, anche se reazioni allergiche gravi sono riportate in casi rari.
Quando vanno assunte le compresse di OxyContin?
Le compresse di OxyContin vanno assunte a intervalli di 12 ore. La posologia dipende dall’intensità del dolore, dal bisogno di analgesici manifestato in passato dal paziente, dal. peso corporeo e dal sesso del paziente (nelle donne la concentrazione plasmatica risulta più elevata).
Come avviene il rilascio dell’ossicodone dalle compresse OxyContin?
Il rilascio dell’ossicodone dalle compresse di Oxycontin avviene in due fasi con un rilascio iniziale relativamente veloce che produce un’insorgenza di effetto analgesico precoce seguito da un rilascio più controllato che determina la durata d’azione di 12 ore.