Sommario
Quali sono i controlli sugli atti?
In relazione al momento in cui interviene, il controllo sugli atti si distingue in: controllo preventivo, se è volto ad impedire che l’atto non conforme alla norma giuridica o all’interesse pubblico sia emanato (controllo antecedente) o produca i suoi effetti (controllo susseguente).
Quali sono i 4 principi contabili applicati?
Principi contabili
- conoscere i debiti effettivi delle amministrazioni pubbliche;
- evitare l’accertamento di entrate future e di impegni inesistenti;
- rafforzare la programmazione di bilancio;
- favorire la modulazione dei debiti secondo gli effettivi fabbisogni;
- avvicinare la competenza finanziaria a quella economica.
Quali sono i controlli che svolge la Corte dei conti?
In sintesi, fra i controlli svolti dalla Corte dei conti possono distinguersi tre principali tipologie: il controllo preventivo di legittimità su atti; il controllo successivo sulla gestione delle amministrazioni pubbliche; il controllo economico/finanziario con funzione referente.
Quali sono gli organi di controllo della pubblica amministrazione?
Gli organi preposti all’espletamento di tale controllo sono il servizio finanziario o di Ragioneria in prima istanza e l’organo di revisione contabile in seconda istanza.
Chi controlla gli atti degli enti locali?
Comitato regionale di controllo. Per l’esercizio del controllo di legittimità è istituito, con decreto del presidente della Giunta regionale, il comitato regionale di controllo sugli atti dei comuni e delle province.
Cosa dice la legge del controllo?
La Legge del Controllo afferma che: Sei felice e stai bene con te stesso nella misura in cui percepisci di avere il controllo sulla tua vita.
Quali sono i principi di redazione del bilancio?
“ Nella redazione del bilancio devono essere rispettati i seguenti principi: 1)la valutazione delle voci deve essere fatta secondo prudenza e nella prospettiva della continuazione dell’attività, nonché tenendo conto della funzione economica dell’elemento dell’attivo o del passivo considerato; 2)si possono indicare …
Quanti sono i principi contabili generali?
I principi enunciati nell’Allegato 1 sono: principio dell’annualità, unità, universalità, integrità, veridicità, attendibilità, correttezza, chiarezza o comprensibilità, trasparenza, significatività o rilevanza, flessibilità, congruità, prudenza, coerenza, continuità, costanza, comparabilità, verificabilità.
Che tipo di controllo esercita la Corte dei conti sui decreti di variazione del bilancio dello Stato?
La Corte dei conti esercita il controllo successivo sulla gestione del bilancio e del patrimonio delle amministrazioni pubbliche, nonche’ sulle gestioni fuori bilancio, verificando la legittimita’ e la regolarita’ dei conti, nonche’ il funzionamento dei controlli interni a ciascuna amministrazione.
Chi giudica la Corte dei conti?
L’azione viene esercitata dal pubblico ministero contabile e, cioè, dal Procuratore regionale competente presso le Sezioni giurisdizionali regionali della Corte dei conti e, in grado d’appello, dal Procuratore generale rappresentante il P.M. innanzi alle Sezioni d’appello della Corte dei conti.
Chi fa il controllo di gestione nella pubblica amministrazione?
Diversamente, spetta al Presidente del Consiglio dei Ministri stabilire in maniera tendenzialmente omogenea, con propria direttiva, periodicamente aggiornabile, i requisiti minimi cui deve rispondere il sistema generale dei controlli di gestione (art. 4, comma 2, d. lgs. 286/1999).
Chi controlla l’operato della pubblica amministrazione?
A livello centrale, il controllo è affidato all’Autorità nazionale anticorruzione (prima, Commissione per la valutazione, l’integrità e la trasparenza delle pubbliche amministrazioni-CIVIT), che è titolare di poteri ispettivi nei confronti delle singole amministrazioni e può ordinare l’adozione o la rimozione di atti e …