Sommario
- 1 Quali sono i diritti dei lavoratori dipendenti?
- 2 Quali tipi di indennita possono far parte della retribuzione?
- 3 Come può essere determinata la retribuzione?
- 4 Cosa vuol dire diritto economico?
- 5 Che cosa si intende per retribuzione?
- 6 Che cosa è EDR?
- 7 Quali sono i diritti dei dipendenti delle pubbliche amministrazioni?
- 8 Quali sono i doveri del dipendente?
- 9 Quali sono i diritti personali dei lavoratori?
- 10 Cosa spetta ai lavoratori dipendenti?
- 11 Quali articoli della Costituzione si occupa del lavoro?
- 12 Quali diritti riconosce alle donne la Costituzione italiana?
- 13 Perché alcuni diritti dei lavoratori sono irrinunciabili?
Quali sono i diritti dei lavoratori dipendenti?
Ecco brevemente quali sono: diritto di costituire associazioni sindacali, di aderirvi e di svolgere attività sindacale nei luoghi di lavoro. diritto di assemblea, cioè di riunirsi all’interno dell’unità produttiva. diritto a raccogliere contributi e svolgere opera di proselitismo per la loro organizzazione sindacale.
Quali tipi di indennita possono far parte della retribuzione?
Indennità di cassa, di rischio, di turno, di reperibilità, di trasferta, chilometrica, di presenza, di disagio, di funzione: quando spettano assieme allo stipendio? Hai assunto un commesso che è addetto alla cassa?
Quali sono i diritti economici dei lavoratori?
gli inabili ed i disabili hanno diritto all’educazione ed all’avviamento professionale [10]; i lavoratori hanno diritto di associarsi liberamente in sindacati [11]; i lavoratori hanno diritto di scioperare [12]; i lavoratori hanno diritto a collaborare alla gestione delle aziende (diritto rimasto lettera morta) [13].
Come può essere determinata la retribuzione?
La retribuzione può essere corrisposta in denaro o in natura ed è determinata dalla normale erogazione mensile, dai compensi corrisposti con periodicità superiore al mese e a fine rapporto.
Cosa vuol dire diritto economico?
Il diritto economico è un ramo del diritto le cui norme giuridiche stabilite hanno lo scopo di organizzare, disciplinare e controllare i poteri amministrativi della pubblica amministrazione e promuovere l’imprenditorialità nella pubblica amministrazione.
Quali sono gli articoli della Costituzione dedicati ai rapporti economici?
Art. 46. Ai fini della elevazione economica e sociale del lavoro in armonia con le esigenze della produzione, la Repubblica riconosce il diritto dei lavoratori a collaborare, nei modi e nei limiti stabiliti dalle leggi, alla gestione delle aziende.
Che cosa si intende per retribuzione?
La retribuzione è la prestazione fondamentale cui è obbligato il datore di lavoro nei confronti del lavoratore (art. 2094 c.c.).
Che cosa è EDR?
L’elemento distinto della retribuzione (o EDR) costituisce uno degli elementi che formano la retribuzione di base.
Quali sono i diritti del dipendente?
Diritti dei dipendenti Con l’assunzione di tutti dipendenti acquistano diritti e doveri. Tre principali diritti del lavoratore figurano: il diritto a esercitare le funzioni corrispondenti alla propria qualifica; a tale diritto fa da contraltare il dovere per il datore di lavoro di non demansionare il dipendente adibendolo ad attività di
Quali sono i diritti dei dipendenti delle pubbliche amministrazioni?
I dipendenti delle pubbliche amministrazioni, nello svolgimento del loro lavoro, sono titolari di diritti e di doveri. I doveri del pubblico dipendente (da pochi anni) sono per lo più regolati dal cosiddetto codice di comportamento dei dipendenti pubblici, i cui principi e
Quali sono i doveri del dipendente?
Tra i principali doveri del dipendente figurano: il rispetto delle disposizioni contenute nel codice di comportamento allegato ai contratti collettivi o affisso in azienda; il dovere di diligenza nello svolgimento del proprio lavoro;
Quali sono i doveri del pubblico dipendente?
I doveri del pubblico dipendente (da pochi anni) sono per lo più regolati dal cosiddetto codice di comportamento dei dipendenti pubblici, i cui principi e contenuti si ispirano agli obblighi di diligenza, lealtà, imparzialità e buona condotta che qualificano il corretto adempimento della prestazione lavorativa.
Quali sono i diritti personali dei lavoratori?
Tali diritti sono costituzionalmente garantiti e comprendono il diritto all’integrità fisica ed alla salute, alla libertà di opinione, alla dignità e alla riservatezza dei lavoratori, diritto allo studio. …
Cosa spetta ai lavoratori dipendenti?
Spetta un’indennità mensile di 500 euro, per un massimo di tre mesi, parametrata al periodo di sospensione dell’attività lavorativa. Per marzo e aprile 2020 spetta un’indennità di 600 euro. Per maggio 2020 spetta un’indennità di 1.000 euro.
Quali sono i diritti irrinunciabili del lavoratore?
Diritti indisponibili del lavoratore Essi possono essere così riassunti: Retribuzione minima tabellare; Concessione delle ferie annuali; Concessione del riposo giornaliero; Concessione del riposo settimanale; Contributi previdenziali, assistenziali e premi assicurativi; Diritti futuri ed eventuali.
Quali articoli della Costituzione si occupa del lavoro?
L’articolo 1 della Costituzione repubblicana recita: “L’Italia è una repubblica democratica fondata sul lavoro”. La Repubblica riconosce a tutti i cittadini il diritto al lavoro. Va comunque specificato che “diritto al lavoro” (art. 4 Cost.)
Quali diritti riconosce alle donne la Costituzione italiana?
La donna lavoratrice ha gli stessi diritti e, a parità di lavoro, le stesse retribuzioni che spettano al lavoratore. Le condizioni di lavoro devono consentire l’adempimento della sua essenziale funzione familiare e assicurare alla madre e al bambino una speciale adeguata protezione.
Cosa significa diritti irrinunciabili?
Sono disponibili i diritti di cui il titolare può disporre mediante atti di trasferimento, rinuncia, etc. Sono, invece, indisponibili quei diritti che soddisfano non solo il titolare, ma anche interessi pubblicistici, e che per questo non sono negoziabili.
Perché alcuni diritti dei lavoratori sono irrinunciabili?
Ad avviso degli scriventi anche il TFR rientra tra i diritti irrinunciabili poiché tale competenza economica è espressamente prevista e sufficientemente regolamentata dall’art. 2120 del c.c.[2]. Anche i diritti futuri ed eventuali, secondo la Cassazione[3] fanno parte dei diritti indisponibili del lavoratore.