Sommario
Quali sono i parametri di pericolosità delle sostanze infiammabili?
I parametri di pericolosità delle sostanze infiammabili sono il limite inferiore di infiammabilità, limite superiore di infiammabilità, temperatura di autoaccensione, energia minima di innesco.
Quando è obbligatorio il bacino di contenimento?
Per le installazione all’aperto, se la generatrice superiore del serbatoio si trova a quota maggiore rispetto all’asse del bruciatore allora deve essere previsto un bacino di contenimento avente altezza minima pari a 0,20 m e realizzato in modo tale da evitare l’accumulo delle acque meteoriche.
Quando avviene la combustione nei liquidi infiammabili?
Nei liquidi infiammabili la combustione avviene quando tra il pelo libero del liquido e l’atmosfera che lo sovrasta i vapori del liquido miscelati con l’ossigeno dell’aria si trovano in concentrazioni comprese nel campo d’infiammabilità.
Quali sono i parametri che favoriscono la combustione delle sostanze solide?
La combustione delle sostanze solide è caratterizzata dai seguenti parametri:
- pezzatura e forma del materiale;
- dal grado di porosità del materiale;
- dagli elementi che compongono la sostanza;
- dal contenuto di umidità del materiale;
- condizioni di ventilazione.
Cosa sono le vasche di contenimento?
Le vasche di contenimento liquidi in polietilene o in acciaio sono la soluzione professionale e a norma per lo stoccaggio di fusti, cisterne, flaconi e taniche. Infatti, nel pieno rispetto delle normative di igiene e sicurezza ambientale.
Cosa si intende per liquidi infiammabili?
Liquidi infiammabili. Per liquidi infiammabili si intendono quelle sostanze liquide che presentano una forte predisposizione ad infiammarsi, causando fuoco o addirittura esplosioni, e quindi pericolo per l’incolumità umana, ad esempio la benzina o l’etanolo (alcol).
Qual è la classificazione dei liquidi infiammabili?
Un’ulteriore classificazione dei liquidi infiammabili in base al punto di fiamma è prevista nel sistema di classificazione GHS (Globally Harmonized System) che distingue quattro categorie in ordine decrescente di pericolosità: Categoria 1 (T i < 23 °C e T eb ≤ 35 °C), liquidi e vapori estremamente infiammabili;
Qual è il punto di infiammabilità?
Il punto di infiammabilità o punto di fiamma (in inglese flash point) > 65 °C (gasolio per riscaldamento). Temperatura di autoaccensione: circa 220 °C;
Qual è l’ infiammabilità?
L’ infiammabilità è la facilità con cui un materiale (ad esempio una sostanza o una miscela) brucia causando fuoco o combustione. Un materiale definito infiammabile, subisce una reazione chimica di combustione con l’ ossigeno molto rapida e con estrema facilità (cioè in condizioni ambientali che si possono verificare frequentemente).