Quali sono i territori che formano la Danimarca?
Il paese è composto da un’ampia penisola, lo Jutland, che confina a sud con la Germania, a cui si aggiungono un considerevole numero di isole, tra le quali Selandia, Fionia, Falster, Lolland, Vendsyssel-Thy e Bornholm, oltre a circa 500 isolette minori talvolta chiamate arcipelago danese.
Perché l’Impero Austro Ungarico non aveva colonie?
Ma si affacciavano sull’Adriatico, vale a dire su un mare interno dell’Europa danubiana e Balcanica che era stato chiamato in altri tempi Golfo di Venezia. È forse questa una delle ragioni per cui l’Impero d’Austria e il regno d’Ungheria non soffrirono della febbre coloniale delle altre maggiori potenze europee.
Chi erano i danesi e da dove venivano?
I danesi sono una popolazione e gruppo etnico associati alla Danimarca, sebbene siano presenti minoranze danesi altrove, e circa 50 000 di loro vivano nello Schleswig meridionale. La maggior parte dei danesi parla il danese, lingua appartenente al gruppo delle lingue germaniche.
Per cosa è famosa la Danimarca?
Con strade acciottolate che vi portano alle discoteche, biciclette accanto agli autobus a biodiesel, persone amichevoli e cucina deliziosa, questa terra dei vichinghi ha molte cose di cui essere orgogliosa. Bisogna menzionare anche il design danese famoso, i musei, le gallerie, i festival…
Quante regioni ci sono in Danimarca?
Le regioni della Danimarca costituiscono la suddivisione territoriale di primo livello del Paese e sono in numero di cinque; ciascuna di esse comprende a sua volta più comuni. La suddivisione in regioni è divenuta operativa il 1º gennaio 2007, quando hanno preso il posto delle contee (amt).
Cosa c’è di bello in Danimarca?
È ricordata per la Sirenetta, ma altri la collegano al posto dove i cittadini sono più felici al mondo. Ci sono ristoranti stellati, spiagge scolpite dal vento, scorci memorabili, castelli, laghi, ma anche buona birra, piste ciclabili a ripetizione e una storia affascinante grazie alle tradizioni vichinghe.