Sommario
- 1 Quali sono le abilità commerciali dei Fenici?
- 2 Quali furono i fattori dell’espansione commerciale dei Fenici?
- 3 Perché i Fenici diventarono navigatori e commercianti?
- 4 In che modo i Fenici migliorarono le tecniche di navigazione?
- 5 Quali erano i principali prodotti dell’artigianato fenicio?
- 6 Perché i Fenici svilupparono l artigianato ei commerci e non l’agricoltura?
Quali sono le abilità commerciali dei Fenici?
Ma questi “marinai”, all’occorrenza divenivano pirati e predoni, trasportavano e commerciavano qualsiasi cosa: legname, vetro in Egitto, cereali a Creta da cui caricavano manufatti in bronzo e prodotti artigianali; poi a Cipro caricavano verghe e lingotti di rame ecc.
Come avvenivano gli scambi commerciali dei Fenici?
I Fenici commerciavano i seguenti prodotti: la porpora ( una loro invenzione ) i metalli (oro,argento,rame, stagno ferro e bronzo ). Le navi da guerra proteggevano inoltre le colonie che i Fenici fondarono nei punti chiave delle maggiori rotte commerciali.
Quali furono i fattori dell’espansione commerciale dei Fenici?
Il primo movente dell’espansione fu senz’altro la ricerca delle materie prime delle quali la Fenicia, territorio costiero di esigue dimensioni, era cronicamente povero. Nel Mediterraneo centrale i partners privilegiati dei Fenici furono gli Etruschi.
Su cosa si basava l’economia dei Fenici?
L’economia dei Fenici si basava sull’attività commerciale di scambio. L’espansione commerciale nel Mediterraneo occidentale iniziò intorno all’XI secolo a.C. Dapprima i Fenici crearono lungo le coste settentrionali dell’Africa scali commerciali o empori, ossia punti di appoggio provvisti di magazzini per le merci.
Il dinamismo dei navigatori fenici favorì la circolazione delle merci e della ricchezza, ma anche della cultura e delle idee, contribuendo in modo determinante alla mescolanza culturale e linguistica tipica del Mediterraneo. I Greci, per esempio, adottarono dai Fenici l’alfabeto e alcune tradizioni religiose.
Perché i Fenici si dedicarono al commercio?
Inizialmente le colonie erano degli scali commerciali, poco popolati, usati per rifornire le navi di acqua e di viveri e per approvvigionarsi dei prodotti locali da scambiare altrove. Successivamente, alcune di queste colonie divennero molto popolate e assunsero una notevole importanza nei traffici commerciali.
In che modo i Fenici migliorarono le tecniche di navigazione? I Fenici furono abili innovatori della tecnica navale: grazie a loro fu introdotta e diffusa la chiglia*, un elemento fondamentale per una nuova concezione costruttiva che renderà le navi più stabili e sicure.
Quando è in che modo ebbe inizio l’espansione commerciale dei Fenici?
In questo lungo periodo la storia della Fenicia si identifica con l’ascesa politico-economica di Tiro, la cui espansione commerciale e territoriale inizia nella prima metà del X sec. a.C., dopo che David di Israele (975 a.C.) pose fine all’aggressività filistea nell’area palestinese.
Quali erano i principali prodotti dell’artigianato fenicio?
Producevano piatti di bronzo, pettini, mobili d’avorio. Diffusero in tutto il Mediterraneo il vetro. Inoltre,usavano la porpora, che si estraeva dai molluschi, per colorare i tessuti. Una volta colorati tali tessuti con la porpora, e lavorati gli oggetti li vendevano ad altri popoli.
In che modo i Fenici migliorano le tecniche di navigazione?
Perché i Fenici svilupparono l artigianato ei commerci e non l’agricoltura?
Il territorio abitato dai Fenici era stretto tra il Mar Mediterraneo ed il Libano, era quasi completamente montuoso, poco fertile e privo di fiumi. Questo lo rendeva poco adatto all’agricoltura.
Quali ragioni spinsero i Fenici a diventare abili navigatori e commercianti?
La continua ricerca di nuovi mercati e delle fonti delle materie prime diede impulso a eccezionali viaggi d’esplorazione, come la circumnavigazione dell’Africa, descritta da Erodoto, avvenuta verso la fine del VII secolo a.C., quando i Fenici su richiesta del faraone Necho circumnavigarono l’Africa da Est verso Ovest.