Sommario
Quali sono le società partecipate dallo Stato?
Le società partecipate sono aziende di cui lo stato, attraverso il ministero dell’economia e finanze, o gli enti locali (regioni, province, comuni) detengono una quota di proprietà. Se la quota è superiore al 50% si tratta di società a controllo pubblico.
Quali sono le società in house in Italia?
Le principali società in house di enti nazionali italiani: del CONI la Coni Servizi SpA. del Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo l’Arcus SpA e l’Ales SpA (Arcus SpA è stata incorporata, nel 2016, da Ales SpA) del Ministero della difesa la Difesa Servizi SpA.
Quali sono le partecipate statali?
1.1 Società quotate
- Banca Monte Paschi di Siena S.p.A.(68,25%)
- Enav spa (53,28%)
- Enel spa (23,59%)
- Eni spa (4,34%) [Cassa depositi e prestiti spa detiene una partecipazione del 25,76% ]
- Leonardo spa (30,20%)
- Poste italiane spa (29,26%) [Cassa depositi e prestiti spa detiene una partecipazione del 35% ]
Quante sono le società partecipate in Italia?
Sono società per azioni tre imprese partecipate su dieci La dimensione media delle 6.085 imprese attive partecipate, operanti nei settori tipici dell’economia di mercato dell’industria e dei servizi, è di 146 addetti, valore che sale a 406 per le società per azioni.
Quante aziende pubbliche ci sono in Italia?
Se si restringe l’analisi alle sole imprese controllate pubbliche, si individuano 3.585 imprese attive a controllo pubblico, per un totale di 587.890 addetti e una dimensione media di 164 addetti.
Quali sono le imprese pubbliche?
Un’impresa pubblica è un’impresa il cui capitale o patrimonio è conferito in tutto o in parte da uno o più soggetti pubblici, ossia dallo Stato o altri enti pubblici.
Quali sono le società in house?
L’in house providing, o affidamento diretto, consiste nell’autoproduzione di beni, servizi e lavori da parte della pubblica amministrazione: essa, cioè, acquisisce un bene o servizio attingendo direttamente da una società formalmente privata di cui ha il controllo, senza ricorrere al mercato.