Sommario
Quanto è stato testato il vaccino antipolio?
I due vaccini antipoliomielite oggi disponibili sono vaccini utilizzati in tutto il mondo per combattere la poliomielite. Il primo fu sviluppato da Jonas Salk e testato nel 1954. Annunciato al mondo da Salk il 12 aprile 1955, si compone di una dose di poliovirus inattivati (morti) da iniettare.
Quando è arrivato il vaccino antipolio in Italia?
In Italia, prima che venisse adottata la vaccinazione (legge del 1966), si verificarono più di 6.000 casi di poliomielite nel 1958 e circa 3.000 casi all’anno negli anni sessanta; l’ultimo caso è stato registrato nel 1983; nel 1984 e 1988 vi sono stati due casi in bambini provenienti dall’estero, non vaccinati.
Chi ha trovato il vaccino della poliomielite?
Albert Bruce Sabin, nato Abram Saperstein (Białystok, 26 agosto 1906 – Washington, 3 marzo 1993), è stato un medico e virologo polacco naturalizzato statunitense, famoso per aver sviluppato il più diffuso vaccino contro la poliomielite.
Quando è stata sconfitta la poliomielite?
L’Europa è stata dichiarata libera dalla polio nel 2002. L’ultimo caso di malattia in India risale a gennaio 2011 e il paese è stato quindi rimosso dalla lista dei paesi endemici, nel 2014 è stato dichiarato libero da poliomielite.
Quanti sono i vaccini obbligatori in Italia?
Italia. In Italia dal 2017 sono obbligatorie per tutti i nuovi nati dieci vaccinazioni: anti-poliomielitica, anti-difterica, anti-tetanica, anti-epatite B, anti-pertosse, anti-Haemophilus influenzae B, anti-morbillo, anti-rosolia, anti-parotite e anti-varicella.
Cosa ha fatto Jonas Salk?
Jonas Edward Salk (New York, 28 ottobre 1914 – La Jolla, 23 giugno 1995) è stato un virologo, batteriologo e ricercatore statunitense, ideatore del primo vaccino antipoliomielite.
Quando hanno smesso di fare il vaccino del vaiolo?
La vaccinazione di routine contro il vaiolo è stata sospesa nel corso degli anni ’70 in tutti i Paesi occidentali. Negli Stati Uniti l’ultimo caso di vaiolo si è avuto nel 1949 e la vaccinazione è stata interrotta nel 1972. In Italia, ufficialmente, è stata abrogata nel 1981.
Quali vaccini erano obbligatori negli anni 90?
Il Decreto Ministeriale del 7 aprile 1999 (e il Piano Sanitario Nazionale 1998-2000 di cui ord. n. 228 del 10/12/1998) stabiliva che le vaccinazioni obbligatorie fossero quattro: antidifterite, antitetanica, antipoliomielite antiepatite virale B.
Quali vaccini erano obbligatori nel 1970?
In Italia l’obbligo di vaccinare contro il vaiolo tutti i nuovi nati è stato sospeso nel 1977 e abolito nel 1981. Nel frattempo erano diventate obbligatorie le vaccinazioni contro la difterite (1939), la poliomielite (1966), il tetano (1968) e l’epatite B (1991).
Quali sono le 10 vaccinazioni obbligatorie?
Dieci vaccinazioni obbligatorie da zero a 16 anni
- anti-poliomielitica.
- anti-difterica.
- anti-tetanica.
- anti-epatite B.
- anti-pertosse.
- anti-Haemophilus influenzae tipo b.
- anti-morbillo.
- anti-rosolia.