Sommario
Quanto erano lunghe le trincee?
La distanza tra le trincee variava a seconda del fronte. Sul fronte francese era, generalmente, di 100 – 250 metri, anche se in alcuni settori (per esempio nei pressi di Vimy) era di soli 25 metri.
Chi sono gli scemi di guerra?
Durante e dopo la Prima Guerra Mondiale migliaia di soldati furono ricoverati per disturbi mentali: negli ospedali si trovavano reduci estraniati e muti, che camminavano come automi, con i muscoli irrigiditi. La gente li chiamava ingiustamente “scemi di guerra”.
Come erano fatte le trincee della prima guerra mondiale?
Era un fossato, scavato nel terreno, a volte coperto, mimetizzato e dotato di ricoveri, postazioni per fucilieri, per mitragliatrici per bombarde; la trincea era protetta sul davanti da ampie fasce di reticolo. Le trincee venivano dotate di postazioni per il tiro da cui i soldati potevano sparare stando al riparo.
Quanto era profonda una trincea?
due metri
Da punto di vista costruttivo, le trincee erano realizzate come fossati profondi circa due metri, di larghezza variabile, con la fronte rivolta in direzione delle postazioni nemiche e che seguiva l’anda- mento del terreno.
Quanto dura la guerra di trincea?
Nulla ci fu di più tremendo, per i fanti del primo conflitto mondiale, della macabra estetica della guerra di trincea, che obbligò migliaia di giovani, per ben 4 lunghi anni, ad una vita d’inferno, in grado di scoraggiare e distruggere la psiche del più fervente interventista.
Perché si dice scemi di guerra?
Migliaia di uomini furono messi nei manicomi oppure tornarono a casa, ma destinati a cure private. La gente prese a chiamarli «scemi di guerra».
Che cos’è lo shell shock?
Il termine shell shock (traducibile in italiano come “shock da combattimento”) fu utilizzato da Charles Myers nel 1915 sulla rivista medica “The Lancet” per definire una serie di disturbi riportati da molti soldati ed ufficiali durante la prima guerra mondiale.