Sommario
- 1 Quanto ossigeno serve per la combustione?
- 2 Quali sono i problemi quando la combustione avviene in carenza di ossigeno?
- 3 Cosa produce la combustione?
- 4 Cosa influenza la combustione dei solidi?
- 5 Cosa comporta la combustione?
- 6 Come bruciare l’ossigeno?
- 7 Cosa si ottiene dalla reazione di combustione?
- 8 Cosa può essere una fonte di innesco?
- 9 Quali sono i combustibili che non contengono carbonio?
- 10 Come si misura una caloria in combustione?
Quanto ossigeno serve per la combustione?
Dalla conoscenza della quantità in kg di O2 necessaria per la combustione di 1 kg di combustibile, è semplice risalire ai kg d’aria necessari alla combustione di 1 kg di combustibile; infatti, in un kg d’aria la percentuale in massa di O2 è di circa il 23%.
Quali sono i problemi quando la combustione avviene in carenza di ossigeno?
fumi: formati da piccolissime particelle solide (aerosol), liquide (nebbie o vapori condensati). Queste particelle sono sostanze incombuste che si formano quando la combustione avviene in carenza di ossigeno e vengono trascinate dai gas caldi prodotti dalla combustione stessa.
Perché il fuoco ha bisogno di ossigeno?
Il fuoco, per bru- ciare, ha bisogno di ossigeno, combustibile e calore. La CO2 si sostituisce all’ossigeno e impedisce alla fiamma di bruciare, soffocandola. Anche noi soffocheremmo se al posto dell’ossigeno ci fosse solo anidride carbonica.
Quando si ha una combustione?
La combustione è una reazione chimica che comporta l’ossidazione di un combustibile da parte di un comburente (che in genere è rappresentato dall’ossigeno presente nell’aria), con sviluppo di calore e radiazioni elettromagnetiche, tra cui spesso anche radiazioni luminose.
Cosa produce la combustione?
Cosa influenza la combustione dei solidi?
Un elemento che influenza la combustione dei solidi è la quantità di umidità in essi contenuta. Il legno allo stato di segatura è estremamente pericoloso e, allorchè disperso in aria, può addirittura dar luogo ad esplosioni.
Perché la CO2 spegne il fuoco?
Quando l’estintore a CO2 viene azionato, l’anidride carbonica contenuta al suo interno viene rilasciata sotto forma di neve carbonica o ghiaccio secco, abbassando notevolmente la quantità di ossigeno presente nell’aria e impedendo quindi al fuoco di alimentarsi.
Come avviene la combustione di legna e ossigeno?
Combustione di legna e ossigeno. La combustione è una reazione chimica che comporta l’ossidazione di un combustibile da parte di un comburente (che in genere è rappresentato dall’ossigeno presente nell’aria), con sviluppo di calore e radiazioni elettromagnetiche, tra cui spesso anche radiazioni luminose.
Cosa comporta la combustione?
La combustione è una reazione chimica che comporta l’ ossidazione di un combustibile da parte di un comburente (che in genere è rappresentato dall’ ossigeno presente nell’ aria), con sviluppo di calore e radiazioni elettromagnetiche, tra cui spesso anche radiazioni luminose.
Come bruciare l’ossigeno?
Aspettiamo che la candela finisca di bruciare l’ossigeno e osserviamo. Osservazioni. La paraffina, elemento costituente della candela, è una miscela di idrocarburi alcani contenenti in genere da 20 a 40 atomi di carbonio circa. La reazione di combustione della paraffina è la seguente: C n H 2n + (3n)/2 O 2 ” nCO 2 + (n)H 2 O + Q
Come avviene la combustione del carbonio?
La combustione del carbonio (C) avviene chimicamente, alla temperatura di circa 480-500°C, 1 mole di carbonio si combina con 2 moli di ossigeno dando origine ad un gas neutro detto anidride carbonica (CO2) e, in questa reazione esotermica, si sviluppano 96,8 Kcal. Nel caso non ci sia sufficiente ossigeno nella combustione, o non si sia
Come Avviene l innesco della combustione?
La combustione avviene quando, in corrispondenza della superficie i vapori dei liquidi, miscelandosi con l’ossigeno dell’aria sono innescati”. Alcuni esempi: gasolio (65 °C), benzina (-20 °C), alcool etilico (13 °C). Altri parametri importanti sono relativi ai limiti di infiammabilità e di esplodibilità.
Cosa si ottiene dalla reazione di combustione?
Ad esempio, nella reazione di combustione del butano (C4H10) (combustibile) in presenza di ossigeno molecolare (comburente) si ottiene anidride carbonica (CO2) e acqua (tipici prodotti di una reazione di combustione completa).
Cosa può essere una fonte di innesco?
Fonti di alimentazione Gli inneschi possono avere origine: elettrica (funzionamento difettoso di un dispositivo elettrico, surriscaldamento di un conduttore, corto circuito). ottica (concentrazione radiante di raggi calorifici su un oggetto). chimica (reazione tra sostanze diverse con produzione di calore).
Come si interrompe la reazione a catena della combustione?
Spegnere un incendio è infatti possibile per sottrazione (esaurimento o allontanamento) del combustibile, per soffocamento (separazione dell’ossigeno/comburente per mezzo di una sostanza coprente) o per raffreddamento (fermando la reazione a catena di autosostentamento dell’innesco).
Qual è la equazione di combustione del propano?
L’equazione di combustione del propano (da bilanciare) è: Per prima cosa bisogna bilanciare la reazione. Iniziamo col bilanciare gli atomi di carbonio. A sinistra, tra i reagenti, sono presenti tre atomi di carbonio, mentre a destra, tra i prodotti, c’è un solo atomo di carbonio.
Quali sono i combustibili che non contengono carbonio?
Solo per fare un esempio, tra i numerosi Idrocarburi che compongono la benzina, c’è l’Ottano (C8H18), la cui reazione bilanciata di combustione è: 2C8H18 + 25O2 —-> 16CO2 + 18H2O. Tra i combustibili che non contengono Carbonio è doveroso menzionare il gas Idrogeno
Come si misura una caloria in combustione?
Il Calore sviluppato in una combustione si misura in “calorie”. Una caloria (simbolo cal) si definisce in Fisica come quella piccola quantità di calore necessaria a portare la temperatura di un grammo d’acqua distillata da 14,5 °C a 15,5 °C, alla pressione di una atmosfera.