Sommario
Che cosa sono le fronde e qual è il loro esito?
Fronda Movimento politico che operò in Francia fra il 1648 e il 1653. Esso aveva alla radice il diffuso malcontento per la pressione fiscale, dovuta alla partecipazione francese alla guerra dei Trent’anni. Broussel (1648), fatto liberare due giorni dopo dalla popolazione di Parigi insorta.
Quali sono gli obiettivi di Mazzarino?
Mazzarino, essendo segretario, aveva l’opportunità di spostarsi tra un campo e l’altro degli schieramenti armati; e durante tali spostamenti si era fatto l’idea della superiorità militare francese; in tal senso cercò di far comprendere agli spagnoli tale situazione.
Cosa vuol dire fare la fronda?
Spirito di rivolta, movimento di opposizione all’interno di una associazione, di un partito, di una collettività e sim.: fare la f.
Chi vince la fronda?
La Fronda parlamentare si chiuse alla fine del 1649, dopo una prova di forza (assedio di Parigi) che vide il Mazzarino prevalere, con un trattato di pace stilato a Saint-Germain-en-Laye fra la reggente ed i parlamentari, che faceva alcune concessioni a questi ultimi ma che si rivelò un accordo piuttosto precario, tanto …
Chi ha condotto la fronda?
Il Parlamento affidò ad Armando di Borbone principe di Conti, fratello di Condé, il comando delle truppe che dovevano difendere la città e Conti viene nominato «Generalissimo della Fronda».
Che cosa fecero Richelieu e Mazzarino?
Richelieu è l’artefice dell’assolutismo in francia. Grazie a Richelieu la francia crebbe sia militarmente che diplomaticamente tanto da entrare nella guerra dei 30anni. Alla morte di Richelieu il governo passo nelle mani del ministro Mazzarino che concluse vittoriosamente la guerra dei 30anni col trattato di Westfalia.
Cosa sono le fronde di un albero?
sono le estreme ramificazioni del fusto di un albero, e quindi le più esposte e visibili.
Chi erano gli intendenti in Francia?
intendente (fr. intendant) In Francia, titolo spettante a funzionari regi dislocati nelle province con compiti amministrativi e finanziari. Creati all’inizio del 17° sec., gli i. ebbero inizialmente funzione di commissari straordinari, direttamente dipendenti dal Consiglio del re.