Che ruolo ebbe Cavour nel processo di unificazione italiana?
Uomo politico e diplomatico, fu proprio Cavour a porre le basi del progetto politico, nonché a conseguire l’unificazione della nostra penisola facendo leva non tanto sull’aspetto militare, quanto sulla diplomazia e sul trionfo delle libertà costituzionali e civili, in cui credeva strenuamente.
Cosa voleva fare Cavour?
Scopo di Cavour era l’espansione del Regno di Sardegna fino alla costituzione di un Regno dell’Alta Italia, l’indipendenza dell’intera nazione italiana dall’Austria e una confederazione di Stati comprendente i regni del Settentrione, del Centro e del Mezzogiorno.
Quali sono gli obiettivi di Cavour?
Fin dall’inizio della sua lunga carriera politica l’obiettivo di Cavour fu quello di unificare, attorno alla monarchia sabauda dei Savoia, tutto il territorio nazionale allora diviso in una moltitudine di Stati spesso in contrasto tra loro.
Qual è il pensiero politico di Cavour?
Il pensiero politico di Cavour Assume da quel momento una posizione politica liberale e moderata diffusa tra la moderna borghesia che sosterrà per tutta la sua esistenza, distaccandosi fermamente da qualsiasi forma di assolutismo e rivoluzionarismo.
Quale fu il programma politico con cui Cavour si presentò agli inizi della sua carriera?
Nei primi mesi del 1852 Cavour sviluppò una manovra di ampio respiro politico che gli costituì una solida maggioranza in Parlamento. Nel mese di Novembre fu chiamato dal Re a dirigere il governo, dove si impegnò ad attuare il suo programma di progresso civile.
Quale fu il ruolo di Cavour?
Fu ministro del Regno di Sardegna dal 1850 al 1852, presidente del Consiglio dei ministri dal 1852 al 1859 e dal 1860 al 1861. Nello stesso 1861, con la proclamazione del Regno d’Italia, divenne il primo presidente del Consiglio dei ministri del nuovo Stato e morì ricoprendo tale carica.