Sommario
Che vuol dire che il voto è segreto?
Il voto è segreto nel senso che l’elettore ha diritto di isolarsi al momento di votare e deve mantenere il segreto su quanto avviene in quello stesso momento; prima e dopo il momento materiale del voto egli è invece del tutto libero di dichiarare pubblicamente per chi voterà o ha votato.
Quando non si può votare?
Il diritto di voto può essere sospeso temporaneamente oppure revocato in via permanente solo nel caso di condanna penale per alcuni tipi di reato (interdizione dai pubblici uffici) e negli altri casi espressamente indicati dalla legge (misure di prevenzione e di sicurezza).
Cosa elegge il corpo elettorale?
Il corpo elettorale rappresenta l’insieme delle persone alle quali viene riconosciuto il diritto di esercitare l’elettorato attivo, e cioè il diritto di eleggere i propri rappresentanti, e l’elettorato passivo, e cioè il diritto di essere eletto, e solitamente rappresenta un sottoinsieme dei cittadini.
Cosa è l’incapacità civile?
In diritto civile, l’incapace è colui che è privo della capacità di agire, in diritto penale, incapace d’intendere e di volere, privo della «capacità di intendere e di volere», sia per uno stato d’infermità mentale o di deficienza psichica (anche transitoria) sia anche per l’età minore; con questa accezione, è …
A quale voto corrisponde buono?
8 Buono: conoscenze ampie e buona capacità di analisi e sintesi. Metodo di studio organizzato e proficuo. Buona conoscenza della lingua italiana/ straniera e delle terminologie specifiche. 7 Discreto: conoscenze appropriate, sufficiente capacità di analisi e sintesi.
Quando tolgono il diritto di voto?
La perdita dell’elettorato attivo si determina comunque in seguito al passaggio in giudicato della sentenza di condanna penale; la sospensione condizionale della pena non ha effetto sulla privazione del diritto di voto. Si ricordano infine due speciali incapacità ormai venute meno.
Cosa succede se una persona non va mai a votare?
Una persona che non ha espresso il proprio voto è detta astenuta. Per legge chi consegna una scheda bianca o nulla, a differenza di chi non si reca fisicamente alle urne, ha a tutti gli effetti votato e viene considerato nel calcolo dell’affluenza al voto.
Che cosa sono i sistemi elettorali?
Un sistema elettorale è composto da due elementi fondamentali: il sistema di votazione e il metodo per l’attribuzione dei seggi. Quest’ultimo richiede l’applicazione di una formula matematica predefinita, che viene detta “formula elettorale”.
Quando le donne ottennero il diritto di voto?
Il diritto di voto alle donne fu introdotto nella legislazione internazionale nel 1948 quando le Nazioni Unite adottarono la Dichiarazione universale dei diritti umani.
Quali sono i caratteri del voto?
Il secondo comma dell’art. 48 Cost. stabilisce i caratteri del voto, definendolo personale, eguale, libero e segreto, e qualificandone l’esercizio come dovere civico. Il voto è personale nel senso che non può essere delegato, salva soltanto la possibilità di valersi di un accompagnatore in caso di grave impedimento fisico.
Qual è il diritto di voto?
L’articolo 48 della Costituzione italiana sancisce il diritto di voto. «Sono elettori tutti i cittadini, uomini e donne, che hanno raggiunto la maggiore età. Il voto è personale ed eguale, libero e segreto. Il suo esercizio è dovere civico.
Quali sono gli elettori?
«Art. 48. Sono elettori tutti i cittadini, uomini e donne, che hanno raggiunto la maggiore età. Il voto è personale ed eguale, libero e segreto.