Sommario
Chi è il medico che ha ispirato doc?
dottor Pierdante Piccioni
La storia vera di Doc, il dottor Pierdante Piccioni ha ispirato la fiction Rai. Il personaggio di Andrea Fanti è ispirato a una storia vera di una persona reale e tuttora esistente: parliamo del dottore Pierdante Piccioni che a causa di un incidente ha perso 12 anni della sua memoria.
Chi è Rocco fino all’ultimo battito?
Rocco Monaco, interpretato da Michele Venitucci. Ex marito di Elena e padre di Anna.
Dove è stato girato il film Fino all’ultimo respiro?
Riprese. Il film fu girato dal 17 agosto al 15 settembre 1959 a Parigi e a Marsiglia, con un budget di 45 milioni di franchi.
Come ha perso la memoria doc?
Dal coma alla rinascita. Doc 2 – Nelle tue mani è una serie ispirata alla storia vera di Pierdante Piccioni. L’uomo ha perso la memoria a causa di un incidente: per lui sono andati persi 12 anni della sua vita. La serie è inoltre ispirata al libro scritto dal medico e pubblicato da Mondadori, “Meno dodici”.
Perché lo chiamano Doc?
Perché si chiama DOC? Il significato della parola Doc, o meglio in questo caso sarebbe dire l’abbreviazione, viene dall’inglese “Doctor”, che in italiano significa medico, scienziato, dottore.
Chi è Rocco Monaco?
Rocco Monaco è oggi amministratore della Coop Nuova Luce e spinge forte nel tentativo mai ultimo di colmare le carenze della Sanità pubblica e fornire un’offerta adeguata in fatto di assistenza domiciliare privata.
Quante puntate sono fino all’ultimo battito di Marco Bocci?
12
Fino all’ultimo battito/Numero di puntate
Dove è stato girato luce dei tuoi occhi?
La serie televisiva è ambientata a Vicenza, in Veneto. Nel capoluogo di provincia sono state girate molte scene. La produzione ha scelto come location Piazza delle Erbe, chiamata così perché in passato ospitava un mercato ortofrutticolo e floreale.
Cosa vuol dire Doc in medicina?
Il disturbo ossessivo-compulsivo è caratterizzato da ossessioni, compulsioni o entrambe le cose. Le ossessioni sono idee, immagini o impulsi di tipo ricorrente, persistente, involontario, intrusivo e ansiogeno.