Sommario
Chi non ha diritto allo sciopero?
Dal punto di vista soggettivo, poche sono le categorie di lavoratori private del diritto di sciopero: in particolare la legge espressamente esclude il ricorso all’astensione dal lavoro per i militari (art. 8 Legge 11.7.1978 n. 382) e per gli appartenenti alla Polizia di Stato durante il servizio (art.
Chi ha il diritto allo sciopero?
È assicurato a tutti i lavoratori il diritto di sciopero. La legge ne regola la modalità di esercizio unicamente per quanto attiene: alla procedura di proclamazione; all’esperimento preventivo di tentativi di conciliazione; al mantenimento dei servizi assolutamente essenziali alla vita collettiva.
Quando il diritto di sciopero può essere limitato?
I limiti al diritto di sciopero attinenti alle sue finalità 40 della Costituzione delle norme del codice penale che puniscono come reato, oltre allo “sciopero per fini contrattuali” (art. 502), anche quello “per fini non contrattuali” (art. 503) e quello “a scopo di solidarietà o di protesta” (art.
Quanto si perde con lo sciopero?
In base alla normativa, le assenze per sciopero comportano una riduzione dell’importo dell’intero stipendio in misura proporzionale al periodo di sospensione lavorativa, per un’intera giornata o per una parte di essa, nel caso di sciopero orario.
Quali condizioni devono esserci per lo sciopero nei servizi pubblici essenziali?
La legge 12 giugno 1990, n. Gli stessi contratti collettivi devono prevedere procedure di conciliazione e raffreddamento obbligatorie prima della proclamazione dello sciopero (art. 2.2), per il quale deve essere dato preavviso di almeno 10 giorni e del quale devono essere indicate durata, modalità e motivazione (art.
Chi ha diritto allo sciopero?
In che senso lo sciopero è un diritto dei lavoratori?
Lo sciopero è la più caratteristica forma di “autotutela” degli interessi collettivi dei lavoratori subordinati: esso consiste, infatti, nel rifiuto da parte di questi ultimi di adempiere l’obbligazione lavorativa, al fine di costringere la controparte a concedere migliori condizioni economiche o normative di lavoro.
Quali sono servizi essenziali?
Sono quelli messi a disposizione della collettività attraverso i servizi essenziali: luce e gas, acqua, benzina, generi alimentari, ricariche e schede telefoniche, treni, autobus e aerei, giornali e riviste, materiale per la cura degli animali, valori bollati, la casa, i mobili, ecc.