Sommario
- 1 Chi sono i lavoratori del commercio?
- 2 Chi fa parte del settore commercio?
- 3 Cosa vuol dire commercio e terziario?
- 4 Chi sono i lavoratori del settore terziario?
- 5 Qual è il contratto nazionale di lavoro del commercio?
- 6 Qual è il contratto collettivo del commercio?
- 7 Qual è l’art. 100 del contratto commercio?
Chi sono i lavoratori del commercio?
agenti e rappresentanti di commercio; mediatori pubblici e privati; commissionari; stabilimenti per la condizionatura dei prodotti tessili (eccettuati quelli costituiti da industriali nell’interno e al servizio delle proprie aziende);
Chi fa parte del settore commercio?
Nel settore terziario si trovano due grandi classi di attività: i ‘servizi destinabili alla vendita’ (in inglese market services), come il commercio, i pubblici esercizi, i trasporti, le comunicazioni, il credito, le assicurazioni, i servizi immobiliari e quelli alle imprese, la ricerca, la sanità privata, i servizi …
Quanto guadagna un 3 livello commercio?
Ad esempio per un 3° livello Commercio, lo stipendio netto sarà pari a circa 1.284 euro, senza considerare possibili detrazioni per figli o coniuge a carico.
Cosa vuol dire commercio e terziario?
Il settore terziario, in economia, è il settore economico in cui si producono o forniscono servizi, ovvero tutte quelle attività, generalmente intellettuali, complementari e di ausilio alle attività del settore primario (agricoltura, allevamento, ecc.) e secondario (manifattura).
Chi sono i lavoratori del settore terziario?
Il CCNL terziario di riferimento si applica a tutte le imprese che trattano i settori legati all’alimentazione, alle piante e ai fiori, ai beni e ai prodotti industriali, agli ausiliari e a quello dedicato all’erogazione di servizi alle persone, alle aziende e alla rete.
Quando si passa di livello nel commercio?
Il passaggio di livello nel contratto commercio 2022 con svolgimento di mansioni superiori avviene scatta dopo tre mesi e ad ogni passaggio corrisponde un aumento di stipendio relativamente a quanto previsto dalle tabelle retributive di ogni Livello di inquadramento a lavoro.
Qual è il contratto nazionale di lavoro del commercio?
Il Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro del Commercio, abbreviato CCNL Commercio, è una tipologia di accordo stipulato tra le associazioni dei lavoratori e le associazioni degli imprenditori e che, con una serie di articoli, stabilisce una serie di norme atte a regolare il rapporto di lavoro con i dipendenti.
Qual è il contratto collettivo del commercio?
Contratto Commercio. Contratto collettivo nazionale di lavoro (CCNL) del commercio per i dipendenti da aziende del terziario, della distribuzione e dei servizi.
Quali sono i livelli del CCNL commercio?
Livelli e mansioni. Ad ogni mansione si applica uno specifico livello del CCNL Commercio. Al momento dell’assunzione, il nuovo dipendente viene assunto con un livello che dipende dalla sua mansione. Maggiore è la sua specializzazione, maggiore sarà il suo livello e quindi la retribuzione (il livello più alto è il 1°).
Qual è l’art. 100 del contratto commercio?
Nel contratto commercio l’art. 100 definisce i livelli, le mansioni ed in generale la declaratoria con la quale individuare il livello di inquadramento spettante e dal quale dipende la retribuzione lorda indicata nelle tabelle retributive del CCNL Terziario Confcommercio e, di conseguenza, anche la retribuzione netta.