Come attaccano i romani?
Le prime due file iniziavano la battaglia lanciando, tutti insieme, i loro giavellotti sugli avversari. Successivamente la prima linea assaltava i nemici con la spada, mentre le altre due seguivano lo svolgimento del combattimento senza intervenire. I Romani erano abilissimi nell’uso della spada.
Come era organizzato il dominio romano?
La popolazione dei territori soggetti al controllo dei romani era divisa in tre gruppi: quella dei cittadini; quella dei sudditi; quella degli alleati detti anche soci.
Chi comandava le legioni romane?
legatus
Il comando della legione era affidato al legatus, un magistrato facente le veci dei consoli nel comando di una specifica legione.
Come era vestito un soldato romano?
Il legionario romano indossava solitamente una tunica lunga fino al ginocchio che era di lino a maniche corte nei mesi caldi o di lana a maniche lunghe durante i periodi freddi. Alcune fonti ci parlano di tinte che sembrano essere quelle del tessuto grezzo, bianco ombrato o beige, e del rosso ruggine.
Come combattono i Romani?
I guerrieri combattevano prevalentemente a piedi con lance, giavellotti, spade (pesanti lame in bronzo, in rari casi in ferro, lunghe tra i 33 ed i 56 cm), pugnali (con lame lunghe tra i 25 ed i 41 cm) ed asce.
Quali sono i domini Romani?
Alla fine del II secolo a.C. il dominio consolidato di Roma comprendeva, oltre all’ltalia, sette province (Asia, Africa, Macedonia, Spagna Citeriore e Ulteriore, Sicilia, Sardegna e Corsica).
Come venivano organizzati i territori conquistati da Roma?
L’organizzazione dei nuovi territori annessi alla res publica romana, veniva di solito realizzata dal generale che li aveva conquistati, per mezzo di una lex provinciae (“legge della provincia” per la “redactio in formam provinciae” o “costituzione in forma di provincia”), emanata in base ai poteri a lui delegati con l …
Chi governava le province romane?
Le province erano governate da magistrati appositamente eletti (pretori) o da consoli o pretori di cui veniva prolungata la carica (prorogatio imperii o “prolungamento del comando”: proconsoli e propretori), coadiuvati per l’amministrazione militare e civile dai questori e da numerosi altri funzionari (cohors praetoria …
Che cani usavano i Romani?
VII secolo a.C-V secolo d.C., i romani impiegavano in guerra “canis pugnaces ” tra cui il molosso d’epiro e antenati del cane corso, del mastino napoletano, del Cane della Serra da Estrela, del Branchiero Siciliano.