Sommario
Come cambia il mondo dopo la Prima Guerra Mondiale?
Il mondo dopo la prima Guerra Mondiale. La guerra del 1914 – 1918 cambia il volto del mondo: l’Europa perde definitivamente la centralità e conosce un forte periodo di crisi economica e sociale. Nel ’29 la crisi colpisce gran parte delle Nazioni.
Come venivano tracciate le mappe nell’antichità?
I primi cartografi riportavano sulla carta le posizioni dei luoghi in base delle stime dei viaggiatori, che misuravano le distanze in passi o in giorni di navigazione e determinavano la direzione osservando il Sole e le stelle.
Cosa succede dopo la Grande guerra?
E’ in questo clima che si formarono, nell’Italia del dopoguerra e nella Germania di Weimar, i nuovi movimenti di destra, fascismo e nazismo, che saranno in grado di mettere in crisi lo stato liberale. La guerra introdusse o accelerò una serie di mutamenti profondi e irreversibili nella società europea.
Come si è evoluta la cartografia?
Le prime tracce di cartografia risalgono ai Greci, ai Babilonesi e ai Fenici, già nella storia antica grandi viaggiatori e navigatori, che cominciarono a sviluppare tecniche di cartografia (2300 – 350 a.C.), mentre nella civiltà greco-romana la qualità raggiunse il culmine con la famosa Mappa Tolemaica (150 d.C.), che …
Che cosa ottenne l’Italia dopo la prima guerra mondiale?
L’Italia ottenne il Trentino (provincia di Trento), l’Alto Adige (provincia di Bolzano),la Venezia Giulia (province di Trieste e Gorizia), l’Istria (provincia di Pola) e la sovranità su alcune città della Dalmazia (per es. Zara) ma non ottenne la città di Fiume.
Perché le carte geografiche sono imperfette?
APPROSSIMATA: una carta è approssimata perché è impossibile riportare la superficie di una sfera su un piano. Realizzando una carta della superficie terrestre inevitabilmente ci saranno delle deformazioni che saranno tanto più numerose quanto più estesa è la porzione di terra da rappresentare.
Per quale motivo gli uomini hanno avuto la necessità di compilare e usare le carte geografiche?
Fin dall’antichità l’uomo ha avuto bisogno di disegnare semplici mappe, sulle quali raffigurare i territori in cui viveva e riportare i percorsi per tornare nelle zone di caccia, raggiungere i villaggi vicini o le sorgenti d’acqua.
Quali sono state le conseguenze della prima guerra mondiale?
La Prima Guerra Mondiale portò alla morte di milioni di militari e di civili. Quasi dieci milioni di soldati morirono durante i combattimenti, superando di gran lunga la somma complessiva dei decessi militari di tutte le guerre dei 100 anni precedenti. Anche milioni di civili subirono grandi sofferenze.
Quando nacque la cartografia?
La cartografia è il ramo della scienza geografica che rappresenta il territorio e i fenomeni che vi si sviluppano. Si ritiene che le più antiche rappresentazioni cartografiche conosciute siano quelle impresse in alcune tavolette babilonesi contenenti delle mappe che risalgono a più di 3000 anni fa.
Come è nata la cartografia scuola primaria?
La cartografia, cioè la realizzazione di carte geografiche con metodi scientifici, è nata in Grecia intorno al V secolo a.C. I Greci furono i primi a sostenere la sfericità della Terra e lo scienziato Eratostene, nel III secolo a.C., riuscì a calcolare la circonferenza massima del pianeta in circa 39 375 km (oggi …