Sommario
Cosa non rientra nel calcolo del PIL?
Il PIL tiene conto solo dei beni e servizi di nuova produzione prodotti all’interno dei confini di un paese. Quindi non considera i beni e servizi prodotti da cittadini all’estero, ma include la produzione di stranieri all’interno del paese.
Quali sono i problemi analizzati dalla macroeconomia?
La macroeconomia si occupa di studiare la struttura economica e la performance di uno Stato o di entità sovranazionali. Di contro, tenta anche di capire cosa crea il rallentamento della crescita, la decrescita o la stagnazione economica o, nell’ultimo caso, da cosa deriva la fluttuazione dello sviluppo economico.
Cosa significa PIL nominale?
Il prodotto interno lordo (PIL) è pari alla somma dei beni e dei servizi finali prodotti da un paese in un dato periodo di tempo. Il PIL si definisce nominale quando i beni e i servizi sono considerati in base al loro prezzo corrente, e reale qualora i prezzi dei beni siano mantenuti costanti rispetto a un anno base.
Cosa viene utilizzato per il calcolo del PIL?
La misurazione del PIL dal lato della domanda esplicita le diverse componenti della spesa. Nel conto delle risorse e degli impieghi il PIL si ottiene sommando i consumi, gli investimenti fissi lordi e le esportazioni nette, ovvero le esportazioni meno le importazioni, tecnicamente chiamato saldo commerciale (NX).
Come funziona la macroeconomia?
La macroeconomia prende in considerazione fenomeni economici come l’inflazione, i livelli dei prezzi, il tasso di crescita economica, il reddito nazionale, il prodotto interno lordo (PIL) e le variazioni della disoccupazione. I macroeconomisti sviluppano modelli che spiegano le relazioni tra questi fattori.
A cosa serve il PIL reale?
Il PIL reale consente di confrontare la variazione della ricchezza economica ( PIL ) in un paese nel corso degli anni ( Yt – Yt-1 ) depurandola dalle variazioni monetarie dei prezzi. Ciò consente di capire se la ricchezza economica di un paese ( ΔY ) sia effettivamente aumentata o meno nel corso del tempo.