Sommario
- 1 Cosa si intende con il termine onda?
- 2 Quali sono i parametri di riferimento di un’onda?
- 3 Qual è la direzione di propagazione dell’onda?
- 4 Qual è la lunghezza d’onda λ?
- 5 Come sono caratterizzate le onde?
- 6 Quali sono le onde meccaniche?
- 7 Come diminuisce la lunghezza d’onda?
- 8 Qual è la lunghezza d’onda?
- 9 Come si definisce il dualismo onda-particella?
- 10 Qual è la lunghezza d’onda?
- 11 Che cosa è il fronte d’onda?
- 12 Qual è la funzione dell’orecchio medio?
- 13 Quali sono le onde di volume?
Cosa si intende con il termine onda?
In fisica con il termine onda si indica una perturbazione che nasce da una sorgente e si propaga nel tempo e nello spazio, trasportando energia o quantità di moto senza comportare un associato spostamento della materia. Le onde possono propagarsi sia attraverso la materia, sia nel vuoto.
Come si descrivere un’onda?
La descrizione completa di un’onda si presenta complessa per due ordini di motivi: l’onda è un fenomeno esteso nello spazio e variabile nel tempo; esiste una grande varietà di onde che differiscono sia per la natura di “ciò che oscilla”, sia per il “modo in cui ciò lo fa” (si pensi alle onde onde trasversali e longitudinali).
Qual è un caso particolare di onda?
Un caso particolare di onda, descrivibile matematicamente a partire dall’equazione delle onde imponendo opportune condizioni al contorno, è l’onda stazionaria cioè un’onda che rimane in una posizione spaziale costante fissa nel tempo senza propagarsi oscillando tra punti fissi detti nodi.
Quali sono i parametri di riferimento di un’onda?
Parametri di riferimento di un’onda sono l’ampiezza, la lunghezza d’onda, il periodo, la frequenza, la fase, la velocità di propagazione, l’energia e la potenza ad essa associata. Per quanto riguarda la velocità di un’onda sono definibili la velocità di fase e la velocità di gruppo.
Come si caratterizza un’onda?
Un’onda può essere caratterizzata da una singola oscillazione oppure da un treno o successione di onde aventi caratteristiche simili, come ad esempio la periodicità
Qual è la polarizzazione di un’onda trasversale?
La polarizzazione di un’onda trasversale descrive la direzione di oscillazione, nel piano perpendicolare alla direzione di moto. Onde longitudinali come quelle sonore non hanno polarizzazione, in quanto per queste onde la direzione di oscillazione è lungo la direzione di moto. Un’onda può essere polarizzata con un filtro polarizzatore.
Qual è la direzione di propagazione dell’onda?
1 = Direzione di propagazione dell’onda 2 = Cresta 3 = Ventre. Un’onda può essere caratterizzata da una singola oscillazione oppure da un treno o successione di onde aventi caratteristiche simili, come ad esempio la periodicità intrinseca.
Qual è la lunghezza d’onda λ?
3) Lunghezza d’onda λ: è la distanza percorsa dall’onda in un periodo o anche la distanza minima tra due punti in cui lo spostamento dalla configurazione di equilibrio assume lo stesso valore. 4) Ampiezza: rappresenta il massimo spostamento dalla posizione di equilibrio ed è uguale sia per gli spostamenti positivi sia per quelli negativi.
Qual è la polarizzazione di un’onda?
Un’onda è polarizzata se può oscillare solo in una direzione. La polarizzazione di un’onda trasversale descrive la direzione di oscillazione, nel piano perpendicolare alla direzione di moto. Onde longitudinali come quelle sonore non hanno polarizzazione, in quanto per queste onde la direzione di oscillazione è lungo la direzione di moto.
Qual è la lunghezza d’onda λ?
La lunghezza d’onda λ è legata alla velocità della luce nel vuoto c dalla seguente relazione: in cui v è rappresenta la frequenza, una grandezza misurata in hertz (Hz = sec-1) e c la velocità della luce nel vuoto che vale 3·10 8 m/s.
Qual è la frequenza dell’onda?
La frequenza (ν) indica il numero di vibrazioni complete che avvengono in 1 secondo e si misura in hertz (Hz): la relazione tra frequenza (ν) e periodo (T) è: ν = 1/T mentre quella tra ν e la velocità di propagazione dell’onda (c) è: ν = c/ λ (proporzionalità inversa tra frequenza e lunghezza d’onda). Energia dell’onda.
Qual è l’ampiezza di un’onda?
Definizione dell’ampiezza di un’onda. Come è possibile notare nella immagine precedente, l’ampiezza di un’onda è la differenza tra il valore massimo dell’onda elettromagnetica (o genericamente della grandezza che oscilla) e il valore di equilibrio. Per una generica onda armonica un suo punto P si muove nel tempo secondo la legge:
Come sono caratterizzate le onde?
In generale le onde sono caratterizzate da una cresta (punto alto), da un ventre (punto più basso) e da fronti d’onda di propagazione nel caso di treni di onde e sono in prima istanza classificabili come longitudinali o trasversali.
Quali sono le onde elettromagnetiche?
Le onde elettromagnetiche, come ad esempio la luce visibile, hanno caratteristiche di propagazione nei mezzi o in presenza di ostacoli dipendenti dalla frequenza (e quindi dalla lunghezza d’onda), alcuni materiali sono trasparenti al passaggio della radiazione elettromagnetica sulla lunghezza d’onda del visibile (come alcuni tipi di vetro
Qual è la frequenza f di un’onda?
Solitamente il periodo si indica con la lettera T e si misura in secondi s. La frequenza f di un’onda rappresenta invece il numero dei cicli completi effettuati dall’onda in 1 secondo. Pertanto essa può essere calcolata a partire dalla conoscenza del periodo in quanto ne rappresenta il reciproco: f = 1 / T. La frequenza è misurata in Hertz.
Quali sono le onde meccaniche?
Onde meccaniche: si propagano esclusivamente in mezzi materiali diversi dal vuoto, in quanto sfruttano le proprietà di elasticità (onde elastiche), o di fluidità (onde marine), del mezzo per la loro propagazione. Onde non meccaniche: possono propagarsi in mezzi non materiali, cioè nel vuoto (onde elettromagnetiche e onde gravitazionali).
Qual è la velocità delle onde meccaniche?
La caratteristica peculiare delle onde meccaniche è la velocità di fase, cioè la velocità di spostamento di un punto dell’onda di ampiezza determinata, e dipende dal mezzo di propagazione. In generale, la potenza trasmessa da un’onda è proporzionale alla sua velocità e al quadrato della sua ampiezza massima.
Cosa è un’onda elettromagnetica?
Un’onda elettromagnetica è un fenomeno ondulatorio dato dalla propagazione in fase del campo elettrico e del campo magnetico, oscillanti in piani tra loro ortogonali e ortogonali alla direzione di propagazione. Tale fenomeno è descritto matematicamente come soluzione dell’equazione delle onde,
Come diminuisce la lunghezza d’onda?
Se la frequenza aumenta, la lunghezza d’onda diminuisce. Se la frequenza diminuisce, la lunghezza d’onda aumenta. Frequenza e lunghezza d’onda sono inversamente proporzionali, cioè se la frequenza si raddoppia, la lunghezza d’onda si dimezza. Il loro rapporto dunque è costante ed è uguale alla velocità di propagazione dell’onda.
Qual è la frequenza dell’onda?
La frequenza dell’onda indica quante volte in un punto del mezzo elastico passa una cresta (o un ventre) in un secondo. Essa si indica con il simbolo f.
Qual è la lunghezza d’onda e la frequenza?
Il relazione tra la lunghezza d’onda e la frequenza è quello la frequenza di un’onda moltiplicata per la sua lunghezza d’onda dà la velocità dell’onda, come vedremo di seguito.
Qual è la lunghezza d’onda?
La lunghezza d’onda (λ) è la minima distanza che separa due creste successive, o anche la distanza minima dopo la quale un’onda si ripete. Lunghezza d’onda: corrisponde alla minima distanza tre due creste successive; Ampiezza: differenza tra il picco più alto dell’onda e il valore di equilibrio.
Come si interpreta la funzione d’onda?
Interpretazione della funzione d’onda. Max Born mise in correlazione il concetto di funzione d’onda con la probabilità di rinvenire una particella in un punto qualsiasi dello spazio basandosi sull’analogia con la teoria ondulatoria della luce, per la quale il quadrato dell
Qual è la forma esponenziale dell’onda?
che nella forma esponenziale diventa: (,) = ⋅ ⋅ (⋅ − +) L’onda ha un periodo ed una lunghezza d’onda, che è detta anche periodo spaziale.
Come si definisce il dualismo onda-particella?
In fisica con dualismo onda-particella, o dualismo onda-corpuscolo, si definisce la duplice natura, sia corpuscolare sia ondulatoria, del comportamento della materia
Le onde meccanica hanno bisogno di un mezzo per propagarsi mentre quelle elettromagnetiche no. Sono esempi di onde meccaniche le onde del mare, le onde prodotte da una corda tesa, il suono, le onde sismiche. Sono invece onde elettromagnetiche i raggi infrarossi, la luce visibile i raggi X, i raggi UV, ecc.
Cosa è la luce e la materia?
La luce e la materia Quando un oggetto viene colpito dalla luce, le radiazioni elettromagnetiche che la compongono interagiscono con la materia che costituisce l’oggetto. La luce viene in parte assorbita e in parte riflessa. L’oggetto appare del colore della radiazione riflessa.
Qual è l’ impulso in fisica?
Impulso. Home | Lezioni | Fisica | Dinamica. L’ impulso in Fisica è una grandezza che viene definita nel caso di forze agenti per intervalli di tempo molto minori rispetto al tempo di osservazione del fenomeno, dette forze impulsive, e che viene definita come prodotto tra la forza e il tempo in cui viene esercitata.
Qual è la lunghezza d’onda?
La lunghezza d’onda λ (lambda) rappresenta la distanza tra i punti corrispondenti di due onde successive (per esempio la distanza tra due creste successive). La sua unità di misura è il metro (o uno dei suoi sottomultipli). L’ampiezza d’onda A è la distanza del massimo della
Quali sono le onde periodiche?
Le Onde Periodiche . Se ogni particella del mezzo si muove nel tempo con regolarità si hanno le onde periodiche. Esse sono costituite da cicli, cioè da fenomeni che si ripetono uguali a sé stessi con un ritmo regolare.
Quali sono i tipi fondamentali di onde?
Tipi fondamentali di onde Onde longitudinali: l’oscillazione (o la perturbazione) è nella stessa direzione della direzione di propagazione dell’onda (il movimento è orizzontale come la velocità; ad esempio le onde sonore sono longitudinali) Onde trasversali: l’oscillazione (o la perturbazione) è in
Che cosa è il fronte d’onda?
Che cosa è il fronte di un’onda? Il fronte d’onda (o fronte di un’onda) è l’insieme di tutti i punti che vibrano allo stesso modo in fase tra di loro e presi in un certo istante, essi si saranno spostati esattamente della stessa distanza dalla posizione di equilibrio.
Qual è la dimensione delle onde?
La dimensione delle onde dipende molto dall’ampiezza del bacino d’acqua in cui si formano e dall’energia della sorgente che le ha generate. In condizioni normali, nel mare aperto, si possono raggiungere i 7 o 8 m di altezza nel Mar Mediterraneo e i 18 metri di altezza nell’ Oceano Atlantico e nell’ Oceano Pacifico.
Cosa è lunghezza d’onda λ?
Si chiama lunghezza d’onda λ (lambda) la distanza tra due successivi massimi (o minimi) di oscillazione, cioè la distanza tra due particelle successive nello stesso stato o fase di moto.
Qual è la funzione dell’orecchio medio?
La massa della catena ossiculare riduce l’efficienza dell’orecchio alle alte frequenze, mentre l’elasticità dei suoi diversi legamenti lo limita alle basse frequenze (Calogero, 1983). Oltre alla funzione di adattatore, l’orecchio medio esplica anche la funzione di protezione dell’orecchio interno.
La lunghezza d’onda λ è la distanza tra due creste o due gole successive, mentre l’ampiezza dell’onda è il valore massimo di y raggiunto dal profilo dell’onda. Adesso, fissiamo un punto x lungo la direzione di propagazione di un’onda periodica e osserviamo come esso si muove al trascorrere del tempo: mentre l’onda si sposta in orizzontale,
Cosa è un’onda sonora?
Onda sonora Viene definita un’onda come una perturbazione che si propaga trasportando energia ma non la materia. In particolare, un’onda può essere suddivisa in due tipi: – Onda trasversale: Quando gli elementi del mezzo materiale si spostano perpendicolarmente al moto dell’onda.
Come calcolare l’equazione dell’onda?
L’equazione dell’onda permette di calcolare in ogni istante lo spostamento dalla posizione di equilibrio di un qualsiasi punto del mezzo.
Quali sono le onde di volume?
Onde di Volume: si propagano nel materiale attraversato, in tutte le direzioni, e hanno origine nell’ipocentro. Onde superficiali: si propagano solo sulla superificie del materiale (quindi non nel sottosuolo ma solo sulla superificie terrestre a partire dall’epicentro) Le Onde P e le Onde S sono proprio due tipi di ” onde di volume “.