Sommario
Perché scoppia la Grande Guerra?
La causa scatenante della guerra fu l’assassinio, a Sarajevo, per mano di un’organizzazione patriottica e nazionalista serba, dell’arciduca Francesco Ferdinando d’Asburgo, erede al trono austro-ungarico (28 giugno 1914).
Come morivano i soldati?
La maggior parte dei soldati trovò sepoltura frettolosa in fosse comuni, ma molte migliaia letteralmente sparirono, dilaniati nelle trincee sconvolte o sepolti sotto le valanghe e nei crepacci del fronte alpino.
Quale fu la più grande guerra mondiale?
Chiamata inizialmente dai contemporanei “guerra europea”, con il coinvolgimento successivo delle colonie dell’Impero britannico e di altri paesi extraeuropei tra cui gli Stati Uniti d’America e l’Impero giapponese prese il nome di guerra mondiale o anche Grande Guerra: fu infatti il più grande conflitto armato mai combattuto fino alla seconda
Quali sono le vittime della prima guerra mondiale?
La stima del numero totale di vittime della prima guerra mondiale non è determinabile con certezza e varia molto: le cifre più accettate parlano di un totale, tra militari e civili, compreso tra 15 milioni e più di 17 milioni di morti, con le stime più alte che arrivano fino a 65 milioni di morti includendo nell’insieme anche le vittime
Quando si concluse la guerra?
La guerra si concluse definitivamente l’11 novembre 1918 quando la Germania, ultimo degli Imperi centrali a deporre le armi, firmò l’ armistizio imposto dagli Alleati.
Quali sono i morti civili in Italia durante la guerra?
I morti civili, stimati sulla base delle statistiche demografiche di prima della guerra, furono calcolati in 1.021.000, di cui 589.000 a causa di malnutrizione e carenze alimentari e 432.000 a causa dell’influenza spagnola; altre stime demografiche delle vittime civili in Italia durante la guerra danno un totale di 324.000 vittime, cui sommare