Sommario
Qual è il vantaggio della catena di montaggio dal punto di vista della produzione e dei prezzi dei beni prodotti?
La maggior parte dei benefici riguarda una riduzione dei costi e una maggiore uniformità dei prodotti finiti. Oltre a creare margini di profitto più elevati, ciò può anche tradursi in prodotti più convenienti e più facili da riparare.
Quando venne introdotta la catena di montaggio?
Le prime c. di montaggio, basate sui principi dell’organizzazione scientifica del lavoro (➔ Taylor, Frederick), furono introdotte da H. Ford nell’omonima fabbrica di automobili a Detroit tra il 1913 e il 1914.
Come funziona la catena di montaggio di Henry Ford?
Una catena di montaggio è generalmente costituita da un nastro, definito nastro trasportatore, che scorre portando con sé i diversi oggetti da assemblare per ottenere il prodotto finito; ogni operaio può così assemblare un unico pezzo, tramite movimenti ripetitivi e meccanici, permettendo un notevole risparmio dei …
A cosa serviva la catena di montaggio?
Una catena di montaggio è un processo di assemblaggio utilizzato nelle moderne industrie e introdotto da Henry Ford nei primi anni del ‘900, teso ad ottimizzare il lavoro degli operai e a ridurre i tempi necessari per il montaggio di un manufatto complesso.
Come è nata la catena di montaggio?
Come nasce la catena di montaggio?
La catena di montaggio nasce tra Ottocento e Novecento, quando l’ingegnere Frederick Taylor mette a punto il suo sistema di organizzazione scientifica del lavoro. Il processo produttivo viene scomposto in parti semplici e ogni operaio ne compie una.
Chi introdusse per primo la catena di montaggio?
Henry Ford
Nel 1913 Henry Ford (Dearborn, 30 luglio 1863 – Detroit, 7 aprile 1947) fece realizzare il primo impianto di produzione basato sulla catena di montaggio. Grazie a questa novità i tempi di produzione di un veicolo si abbassarono da 12 ore ad un’ora.