Sommario
- 1 Quale è la funzione del concordato preventivo?
- 2 Cosa succede in caso di concordato?
- 3 Quanti tipi di concordato ci sono?
- 4 Quanto tempo dura il concordato preventivo?
- 5 Quanto può durare un concordato?
- 6 Chi può richiedere la risoluzione del concordato?
- 7 Cosa si intende per concordato in bianco?
- 8 Quali sono i presupposti del concordato fallimentare?
- 9 Quanto può durare il concordato preventivo?
- 10 Cosa vuol dire concordato in continuità?
- 11 Come si applica il concordato con continuità?
- 12 Come funziona il concordato “in bianco”?
Quale è la funzione del concordato preventivo?
Il concordato preventivo è l’istituto che consente al debitore che si trova in stato di crisi di evitare le conseguenze pregiudizievoli del fallimento. In genere, il concordato potrà essere adempiuto con la liquidazione del patrimonio o con la continuità aziendale, di cui si dirà appresso.
Cosa succede in caso di concordato?
Cosa succede in caso di concordato? Nel caso in cui, uno o più creditori dissenzienti si oppongono al concordato, il tribunale fallimentare in sede di omologazione effettua un controllo circa la convenienza della proposta di concordato per il creditore rispetto alle altre procedure praticabili.
Come si conclude il concordato preventivo?
Con l’omologazione, che chiude tutto il procedimento riguardante il concordato preventivo, l’imprenditore insolvente può nuovamente disporre di tutti i suoi beni.
Quanti tipi di concordato ci sono?
La vigente legge fallimentare codifica due tipologie di concordato preventivo il concordato liquidatorio, disciplinato dall’articolo 182 L.F., ed il concordato in continuità aziendale, diretta o indiretta, disciplinato dall’articolo 186-bis L.F. ed anche la liquidazione di beni non funzionali.
Quanto tempo dura il concordato preventivo?
”L’arco temporale del piano, entro il quale l’impresa deve raggiungere una condizione di equilibrio economico-finanziario, non deve estendersi oltre i 3/5 anni.
Cosa succede se non viene accettato il concordato preventivo?
In primo luogo, la pendenza di domanda di concordato preventivo, impedisce temporaneamente la dichiarazione di fallimento sino al decreto di inammissibilità (art. 162 L.F.), di revoca (art. 173 L.F.), di mancata approvazione da parte dell’adunanza dei creditori (art.
Quanto può durare un concordato?
Nardecchia): “Il concordato liquidatorio non può avere durata superiore ai 6 anni, in linea con il principio di ragionevole durata del processo”.
Chi può richiedere la risoluzione del concordato?
1. Ciascuno dei creditori e il commissario giudiziale, ove richiesto da un creditore, possono richiedere la risoluzione del concordato per inadempimento. 2. Al procedimento è chiamato a partecipare l’eventuale garante.
Come si ottiene l esdebitazione?
La domanda di esdebitazione deve essere presentata dalla persona interessata avanti il tribunale presso cui era pendente il fallimento. La procedura volta a ottenere il beneficio dell’esdebitazione richiede l’assistenza tecnica fornita da un difensore iscritto all’Ordine degli Avvocati.
Cosa si intende per concordato in bianco?
Il concordato c.d. “in bianco” o “con riserva” o, “con prenotazione”, consente all’imprenditore di godere immediatamente degli effetti derivanti dall’apertura della procedura concordataria. Si tratta di una procedura che prende avvio con una domanda incompleta, sia del piano che della proposta.
Quali sono i presupposti del concordato fallimentare?
– Presupposto oggettivo La presentazione della proposta concordataria presuppone che l’imprenditore si trovi in stato di crisi o in stato di insolvenza. La formulazione attuale dell’art. 160 L.F.., non prevede più che il concordato possa essere richiesto fino a che non sia intervenuta sentenza di fallimento.
Come faccio a sapere se una società è in concordato preventivo?
L’iscrizione di una procedura avviene nel caso in cui un’azienda si trovi in una situazione di insolvenza e non riesca a far fronte ai titoli di credito. Con una visura procedure in corso potrai conoscere la situazione dell’azienda e verificare le procedure in corso quali: fallimento. concordato preventivo.
Quanto può durare il concordato preventivo?
7/2015 pag. 842 con commento sostanzialmente adesivo di G. Nardecchia): “Il concordato liquidatorio non può avere durata superiore ai 6 anni, in linea con il principio di ragionevole durata del processo”.
Cosa vuol dire concordato in continuità?
disciplina il concordato con continuità aziendale, una particolare fattispecie di concordato che prevede la prosecuzione dell’attività di impresa o da parte dello stesso debitore o attraverso la cessione o il conferimento dell’azienda in esercizio, in una o più società, anche di nuova costituzione.
Qual è il piano di concordato preventivo?
In particolar modo, la proposta consiste sostanzialmente nel contenuto negoziale del concordato, mentre il piano ha la diversa funzione di illustrare la descrizione analitiche delle modalità e dei tempi con cui verrà adempiuta la proposta. Saranno proprio gli assunti del piano di concordato preventivo a dover essere attentamente valutati
Come si applica il concordato con continuità?
Il concordato con continuità si applica non solo nell’ipotesi di continuazione dell’attività d’impresa da parte del medesimo imprenditore ricorrente, ma anche di prosecuzione dell’attività da
Come funziona il concordato “in bianco”?
Nella fase del concordato “in bianco”, l’imprenditore, dunque, può compiere tutti gli atti di ordinaria amministrazione, mentre per quelli straordinari è necessaria l’autorizzazione del Tribunale in presenza del requisito dell’urgenza e dell’acquisizione del parere del commissario giudiziale se nominato[1].
Qual è il concordato omologato?
L’art. 184 l.f. prevede che il concordato omologato è obbligatorio per tutti i creditori anteriori alla data di pubblicazione sul registro delle imprese del recesso di cui all’art. 161 l.f. (Parole sostituite a quelle “al decreto di apertura della procedura di concordato, dell’art. 33 lett.