Sommario
- 1 Quale fu la principale motivazione che porto alla crisi marocchine?
- 2 Come si risolse la seconda crisi marocchina?
- 3 Che cosa si intende per questione balcanica?
- 4 Quali personaggi alla vigilia della guerra si schierarono in modo opposto alle rispettive fazioni?
- 5 Quale evento nel 1914 ferma l avanzata tedesca diretta a Parigi?
- 6 Quali furono le cause delle guerre balcaniche?
- 7 Che cosa è per la Francia il revanscismo?
- 8 In quale località del fronte occidentale i francesi inflissero nel 1918 una dura sconfitta ai tedeschi *?
- 9 Perché si parla francese in Marocco?
- 10 Quando ottenne l’indipendenza il Marocco?
Quale fu la principale motivazione che porto alla crisi marocchine?
Al centro della crisi c’era il desiderio della Germania di minare la neonata Entente Cordiale (marzo 1905) tra Gran Bretagna e Francia, di dividere i partner dell’Intesa prima che avessero la possibilità di consolidare il loro legame e di intimidire i francesi.
Come si risolse la seconda crisi marocchina?
La crisi si aggravò per la rivendicazione tedesca, in cambio di un protettorato francese sul Marocco, del Congo francese….Crisi di Agadir.
Crisi di Agadir (seconda crisi marocchina) | |
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Luogo | Africa e Europa |
Causa | Occupazione francese della città marocchina di Fez |
Esito | Successo diplomatico della Francia e della Gran Bretagna |
Due sono gli avvenimenti che maggiormente hanno portato a tale condizione: l’occupazione di una parte della Nuova Guinea, e l’acquisto di alcune isole nell’Oceano Pacifico. Si delineò così una politica estera che mirava al controllo dei mercati dell’Africa e del Medio Oriente.
Quando il Marocco ottenne l’indipendenza?
Nel febbraio del 1956 il Marocco acquisì un’indipendenza limitata. Ulteriori negoziati per una piena indipendenza portarono all’Accordo franco-marocchino siglato a Parigi il 2 marzo 1956. Il 7 aprile di quello stesso anno la Francia rinunciò ufficialmente al protettorato sul Marocco.
Che cosa si intende per questione balcanica?
La decadenza dell’lmpero Ottomano fece sorgere la “questione balcanica”, ossia il problema dell’assetto della parte europea dell’lmpero (coincidente con i Balcani). Le mire espansionistiche di Russia e Austria qui si intrecciarono con le richieste di indipendenza dei popoli cristiani sotto il dominio ottomano.
Quali personaggi alla vigilia della guerra si schierarono in modo opposto alle rispettive fazioni?
Contro la guerra si schierarono invece i ceti borghesi, col loro leader Giovanni Giolitti, il mondo cattolico fedele alle tendenze politiche del Vaticano, e i socialisti. In termini numerici i contrari alla guerra, o “neutralisti” erano un’ampia maggioranza; evirata però nella voce.
2. Come si risolse la seconda crisi marocchina?
- La Francia dovette rinunciare al Marocco.
- La Germania fu costretta a rinunciare al Marocco in cambio di una parte insignificante del Congo Francese.
- La Gremania rinunciò alle sue pretese sul Marocco in cambio di una parte del Sudan, prima controllata dai francesi.
Perché la Germania attacca la Francia nella prima guerra mondiale?
La situazione in Francia I motivi dell’attacco tedesco hanno radici profonde, da ricercare nella riorganizzazione politica e militare di Francia e Germania a seguito della guerra franco-prussiana del 1870.
Quale evento nel 1914 ferma l avanzata tedesca diretta a Parigi?
La battaglia delle Frontiere comprende una serie di scontri combattuti, tra il 14 e il 24 agosto 1914, lungo la frontiera orientale della Francia e nel Belgio meridionale poco dopo lo scoppio della prima guerra mondiale tra l’esercito tedesco e le armate francesi e britanniche.
Quali furono le cause delle guerre balcaniche?
Guerre Balcaniche | |
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Data | 1912 – 1913 |
Luogo | Penisola Balcanica |
Casus belli | Mire greche, bulgare e serbe sui territori europei dell’Impero ottomano |
Esito | Prima guerra balcanica Vittoria della lega balcanica; firma del trattato di Londra Seconda guerra balcanica Sconfitta bulgara Trattato di Bucarest Trattato di Costantinopoli |
Cosa prevedeva il piano schlieffen?
Il Piano Schlieffen fu ideato dal generale Alfred von Schlieffen nel 1905, consisteva nell’attaccare la Francia attraverso il Belgio in modo da evitare le truppe francesi alla frontiera e consentire all’esercito tedesco di occupare Parigi con un’unica grande offensiva, sconfinggere la Francia in poco tempo per poi …
Che cosa è per la Francia il revanscismo?
Il termine deriva dal francese revanche («rivincita»), che assunse particolare valore in Francia quando, dopo la sconfitta del 1870 e la perdita dell’Alsazia e della Lorena, sorse un movimento tendente alla rivincita nei confronti della Germania .
In quale località del fronte occidentale i francesi inflissero nel 1918 una dura sconfitta ai tedeschi *?
La vittoriosa controffensiva dell’Intesa sul fronte occidentale e in Italia. Il 18 luglio gli anglo-franco-americani passarono al contrattacco e nella battaglia di Amiens inflissero una pesante sconfitta alle truppe tedesche.
Per quale motivo il 21 giugno 1940 l’Italia attacco la Francia sul fronte alpino?
Tutti i piani dell’esercito italiano, dall’Ottocento al 1940, prevedevano per un’ipotetica guerra contro la Francia un atteggiamento difensivo sulle Alpi, cercando eventuali sbocchi offensivi sul Reno in appoggio ai tedeschi o nel mar Mediterraneo.
Perché si parla francese in Marocco?
Il francese è la lingua studiata nelle scuole marocchine. Per necessità turistiche ed economiche, molti sono i marocchini che parlano più di una lingua. Se parlate in francese, inglese o spagnolo riuscirete a comunicare con la maggior parte dei cittadini di Marrakech.
Quando ottenne l’indipendenza il Marocco?
L’indipendenza del 1956 Nel febbraio del 1956 il Marocco acquisì un’indipendenza limitata. Ulteriori negoziati per una piena indipendenza portarono all’Accordo franco-marocchino siglato a Parigi il 2 marzo 1956. Il 7 aprile di quello stesso anno la Francia rinunciò ufficialmente al protettorato sul Marocco.
Chi ha colonizzato il Marocco?
Abitato fin dalla preistoria dai berberi, il paese conobbe la colonizzazione di vari popoli come Fenici, Cartaginesi, Romani, Vandali, Bizantini, Arabi, Francesi e Spagnoli.