Quale teoria economica mette in relazione la produttività dei lavoratori con i salari da loro percepiti?
Il punto di domanda effettiva ci dice quale è il livello di equilibrio dell’occupazione e quindi della produzione date le aspettative di breve periodo degli imprenditori sui costi e ricavi. Uno dei pilastri portanti della teoria keynesiana dell’occupazione è il ruolo del salario.
Chi determina il salario?
– La determinazione del salario e delle altre condizioni di lavoro non avviene più, nell’epoca attuale, su un piano individuale, ma su un piano collettivo: il salario, cioè, viene fissato in stipulazioni che intervengono fra associazioni di lavoratori, da un lato, e associazioni di imprenditori.
Chi percepisce il salario e chi lo stipendio?
Con il termine salario, normalmente, si indica la remunerazione del lavoro dipendente operaio (i cosiddetti colletti blu); con il termine stipendio si indica la retribuzione sempre del lavoro dipendente, però di natura impiegatizia o funzionariale (i cosiddetti colletti bianchi ); infine con i termini onorario.
Chi decide lo stipendio di un operaio?
36 della costituzione. La retribuzione sarà determinata dalla contrattazione collettiva o dai contratti individuali, contenenti disposizioni di miglior favore per il prestatore di lavoro, ma qualora al rapporto di lavoro non sia possibile applicare un C.C.N.L.
Chi stabilisce la retribuzione minima?
Articolo 2099 del codice civile In mancanza di accordo tra le parti, la retribuzione è determinata dal giudice. Il prestatore di lavoro può anche essere retribuito in tutto o in parte con partecipazione agli utili o ai prodotti, con provvigione o con prestazioni in natura”.
Che differenza c’è tra salario e stipendio?
Il salario è determinato in base alle ore lavorative, quindi l’importo che ricevi dipende da quante ore lavori. Ciò significa che il salario può variare di settimana in settimana. Lo stipendio, invece, è una somma prefissata che ti viene pagata, di solito suddivisa in pagamenti mensili nell’arco dell’anno.