Sommario
Quali erano le caratteristiche della religione degli Aztechi?
La religione azteca è una religione mesoamericana che combina elementi di politeismo, sciamanesimo ed animismo, oltre ad aspetti legati all’astronomia ed al calendario. Come altre religioni mesoamericane, unisce i sacrifici umani a numerose feste religiose la cui ricorrenza seguiva il calendario azteco.
Qual è l’organizzazione politica degli Aztechi?
La società azteca precolombiana era di tipo piramidale. Dal punto di vista politico la società si basava su Città-Stato indipendenti chiamate “Altepetl”, composte di piccole divisioni chiamate, Calpulli, a loro volta divise in uno o più gruppi familiari.
Che cultura avevano gli Aztechi?
La cultura azteca era mesoamericana, cioè rientrava nel quadro più ampio della civiltà dell’America centrale (Mesoamerica) e in particolare della popolazione nahua.
Cosa erano gli Aztechi?
Gli aztechi erano una popolazione nomade che percorreva le pianure semidesertiche del Messico settentrionale e le steppe sud-occidentali del Nord America
Qual era la religione azteca?
La religione azteca Gli Aztechi erano politeisti: le loro divinità, particolarmente numerose, erano identificate con animali o con fenomeni naturali, come il dio Sole. Gli Aztechi avvertivano la continua presenza degli dei: ogni momento della vita (nascita, ingresso nell’età adulta, matrimonio, morte) era scandito da cerimonie.
Quali erano i sacrifici umani degli Aztechi?
I sacrifici umani avevano particolare importanza presso gli Aztechi: secondo i loro miti, infatti, gli antichi dei si erano sacrificati per mantenere il cosmo nell’ordine e non farlo ripiombare nel caos originario. Anche agli uomini, dunque, era richiesto il loro contributo di sangue per la stabilità del mondo.
Quali erano gli abiti da cerimonia degli Aztechi?
Abiti . Gli abiti da cerimonia degli aztechi erano fatti di piume del quetzal: il loro uccello sacro. Il quetzal è lungo 40cm con una coda di 80cm. I guerrieri portavano in testa una maschera di animali (giaguaro, uccelli, sciacalli).
Come finirono gli Aztechi?
Al ritorno di Cortés nell’estate del 1520 la città era nel caos. Pazientemente Cortés riorganizzò le sue truppe e marciò nuovamente contro Tenochtitlán e questa volta, dopo un assedio durato tre mesi, riuscí a infliggere il colpo mortale all’Impero azteco: il 13 agosto 1521 la città fu data alle fiamme.